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Quanto sono ecologici i veicoli elettrici rispetto alle auto a benzina o diesel?

Pubblicato 20.09.2023, 14:04
© Reuters Quanto sono ecologici i veicoli elettrici rispetto alle auto a benzina o diesel?
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Le case automobilistiche stanno stanziando miliardi per sviluppare nuovi veicoli elettrici a batteria (Bev). Dietro alla decisione c'è l'aspettativa che più di 30 milioni di questi circoleranno sulle strade europee entro il 2030.

Le auto elettriche possono anche non generare emissioni allo scarico, ma la produzione dei veicoli e delle batterie contribuisce comunque alle emissioni di carbonio.

Quindi, quanto sono pulite le Bev e come si posizionano rispetto alle auto tradizionali con motore a combustione interna (Ice) che funzionano a benzina o diesel?

Qual è l'impatto ambientale del processo di produzione di un Bev?

L'estrazione, la raffinazione, il trasporto e la fabbricazione delle batterie agli ioni di litio sono processi ad alta intensità energetica, il che significa che le emissioni sono più elevate nella fase di produzione delle auto elettriche a batteria rispetto alle auto Ice.

Anche se le emissioni generate nel processo di produzione delle auto Ice non sono così elevate, questi veicoli presentano comunque un'impronta di carbonio significativa.

All'inizio dell'anno, Reuters ha riferito che Volkswagen (ETR:VOWG) e Toyota puntano a diventare neutrali dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2050, mentre Hyundai Motor Group ha dichiarato che Hyundai Motor e Kia stanno "accelerando gli sforzi" per diventare neutrali dal punto di vista delle emissioni di carbonio.

Tutti i nuovi veicoli della casa Mercedes-Benz saranno a zero emissioni di carbonio lungo l'intera catena di produzione entro il 2039 e General Motors (NYSE:GM) (Gm) prevede di arrivare a zero emissioni di carbonio entro il 2040 per i suoi prodotti e le sue operazioni globali.

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L'azienda svedese Polestar, invece, punta a produrre un'auto a zero emissioni entro il 2030, identificando ed eliminando tutte le emissioni di carbonio, dall'estrazione delle materie prime alla produzione fino alla gestione del prodotto a fine vita.

Il divario di emissioni di carbonio tra le auto Bev e le auto Ice può essere significativo al momento della prima vendita, ma durante la vita su strada le auto ICE continuano a emettere CO2, mentre le auto elettriche non emettono emissioni, se non le particelle prodotte da pneumatici e freni.

Secondo uno studio di Transport & Environment (T&E), l'organo per la ricerca sulla mobilità delle Ong europee che promuovono la sostenibilità, un'auto elettrica media dell'Ue è quasi tre volte migliore, in termini di emissioni di carbonio, di un'auto equivalente a benzina o diesel - e questo divario continua ad aumentare.

I vantaggi dei Bev aumenteranno man mano che la rete elettrica diventerà più verde, ma anche un Bev guidato in Polonia con una batteria prodotta in Cina emette comunque il 37% di CO2 in meno rispetto alla benzina.

Una riduzione dell'83% può essere ottenuta con un'auto elettrica con batteria prodotta in Svezia e guidata in Svezia. Si prevede inoltre che le auto elettriche acquistate nel 2030 ridurranno di quattro volte le emissioni di CO2 grazie a una rete elettrica dell'Ue sempre più basata sulle energie rinnovabili.

Ma che dire della batteria?

Con il miglioramento della tecnologia delle batterie, emergeranno nuove alternative alla chimica standard degli ioni di litio. Si stanno esplorando anche potenziali alternative a queste materie prime, come lo sviluppo di una nuova batteria agli ioni di sodio da parte di Catl, un gigante cinese delle batterie.

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Byd, il più grande produttore di veicoli elettrici al mondo, riconosce l'importanza di ridurre l'uso di minerali rari nella tecnologia delle batterie e la sua unità Blade Battery è prodotta senza l'uso di cobalto.

Nel frattempo si potrebbe fare di più per contribuire a ridurre l'impatto ambientale dell'attività estrattiva. Reinvestire i profitti nelle comunità locali per sostenere l'istruzione e la formazione offrirebbe opportunità che troppo spesso sono fuori dalla portata delle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo.

Un passo importante per ridurre le emissioni del ciclo di vita delle auto elettriche è il riciclaggio o il riutilizzo della batteria.

Il regolamento proposto dalla Commissione europea per le batterie è la prima legge al mondo sulle batterie sostenibili, che mira non solo a garantire tecniche di estrazione etiche, ma anche a ridurre la domanda riciclando più efficacemente le materie prime.

A luglio, il Consiglio dell'Ue ha adottato un nuovo regolamento che stabilisce i requisiti per la fine del ciclo di vita, compresi gli obiettivi e gli obblighi di raccolta, gli obiettivi di recupero dei materiali e la responsabilità estesa del produttore. Ciò contribuirà a promuovere un'economia circolare.

Quando raggiungono la fine del loro ciclo di vita nei Bev, le batterie possono essere inadatte a essere riutilizzate nelle automobili, ma questo crea un'enorme opportunità di riconfigurarle per una "seconda vita", compreso l'immagazzinamento di elettricità nella rete, riducendo così l'impronta di carbonio complessiva della produzione di batterie.

Un'altra soluzione è il riutilizzo di ciò che già abbiamo: la scarsità di materie prime sta spingendo gli investimenti nel riciclaggio delle batterie. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto questo si rivelerà sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, poiché anche il processo di riciclaggio ha un'elevata impronta di carbonio.

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È dimostrato che, nell'arco della loro vita, i Bev producono meno emissioni di carbonio rispetto alle automobili Ice e sono quindi migliori per l'ambiente.

La tecnologia delle batterie e le tecniche di produzione più avanzate continueranno a migliorare la durata di vita delle batterie, che si tradurrà anche in una durata di vita più lunga per i veicoli elettrici.

Le sfide sostanziali riguardano l'intero ciclo di vita dei Bev, ma vale la pena ricordare che l'impatto sull'ambiente dell'estrazione del petrolio per i carburanti è molto maggiore.

Ultimi commenti

Produrre auto elettriche produce emissioni, produrre le ICE invece no??? Ahahahah che ridere. L’estrazione costante del petrolio non produce emisisoni perchè cresfe sugli alberi con la fotosintesi. Eeeh giá. Le ICE non hanno batterie e non usano minerali rari per le componenti elettronici.Ridicolizzazioni a parte le auto elettriche hanno il freno motore, per cui il freno lo si usa solo per emergenza. Sapevatelo prima di scrivere articoli banali senza sapere un colpo.
btavo si continua a puntualizzare che ci vuole energia per produrre una batteria ma tacciono sul fatto che per fondere un blocco motore una testata un albero motore con le successive la virazioni che energia usano il FIATO ba
basterebbe non imporre niente e lasciare decidere al mercato quale la soluzione migliore. questa follia green della UE si risolverà" in una catastrofe per l'economia europea.
e bravo anche la penetrazione delle macchine bev cinesi e coreane e del 400% in un anno e tutta l,europa sta a guardare perche se costano care e solo perche ci sono da parte delle lobby petrolifere comprando politici a ritardare la produzione e quindi la vendita e cosi sara la catastrofe
Non sono favorevole alle auto elettriche, ma se proprio vogliamo queste auto dotiamoci di centrali nucleari per avere energia elettrica a basso costo.
Confotovoltaico , eolico e idrico possiamo anche regalare l’energia elettrica . E non lasciamo schifezze a figli e nipoti . Anche se non ne ho 🤷🏻
ma perche insitere sul nucleare ma la meta delle cent nucl francesi e ferma per problemi ,non lo sai ,fatti un giro sul web ,anche contro tutti i polotici che le vogliono perche ci sono interessi colossali BASTA! nonostante rutti i bastoni tutti i contrari le alternative hanno raggiunto il 32 per cento in italia leggiti la bolletta !!
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