Di Ambar Warrick
Investing.com - La Reserve Bank of Australia (RBA) ha alzato i tassi di interesse come previsto martedì, ma ha anche rivisto al rialzo le previsioni sull'inflazione e tagliato le prospettive sul PIL, segnalando ulteriori venti contrari per l'economia dovuti all'aumento delle pressioni sui prezzi e dei tassi.
La RBA ha aumentato il suo tasso di riferimento di 25 punti base (bps) al 2,85%, portando i tassi di interesse al livello più alto degli ultimi nove anni. La banca centrale ha promesso di continuare ad aumentare i tassi di interesse "secondo le necessità" e di adottare un approccio "basato sui dati".
La RBA ha alzato le previsioni di inflazione per l'anno in corso all'8% dal 7,75%. Prevede inoltre che l'Australia 2022 PIL crescerà del 3%, rispetto alla precedente previsione del 3,25%.
L'Australian dollar ha reagito negativamente alla notizia, riducendo drasticamente i guadagni intraday e salendo di circa lo 0,3% a 0,6417. La previsione negativa della banca, unita a un rialzo relativamente più contenuto da parte della RBA, ha aumentato le preoccupazioni per il costante aumento dell 'inflazione nel Paese. La riunione di martedì segna il secondo rialzo consecutivo di 25 punti base da parte della RBA, dopo una serie di forti rialzi all'inizio dell'anno.
I dati recenti hanno mostrato che nel terzo trimestre l'inflazione è cresciuta più del previsto del 7,3%, raggiungendo un massimo di 32 anni.
La RBA ha continuato a segnalare che sta cercando di mantenere un equilibrio tra la lotta e la prevenzione di uno shock all'economia derivante dall'aumento dei tassi di interesse. La fiducia dei consumatori e delle imprese australiane si è deteriorato bruscamente quest'anno a causa dell'inflazione e dei tassi elevati.
"La priorità del Consiglio (di politica monetaria) è quella di riportare l'inflazione nella fascia del 2-3% nel tempo. Sta cercando di farlo mantenendo l'economia in equilibrio. La strada per raggiungere questo equilibrio rimane stretta e offuscata dall'incertezza", ha dichiarato il governatore della RBA Philip Lowe in una dichiarazione.
Tuttavia, la spesa dei consumatori - uno dei principali motori dell'economia australiana - è rimasta finora robusta, dando alla RBA un certo margin per continuare ad aumentare i tassi. Anche il mercato del lavoro australiano è forte, con disoccupazione al livello più basso degli ultimi 48 anni.
Ma la RBA deve anche tenere il passo con gli aumenti dei tassi statunitensi per difendere il dollaro australiano. La decisione sui tassi di interesse di Riserva Federale, prevista per la fine della settimana, dovrebbe fare maggiore chiarezza su questo fronte.