BUENOS AIRES (Reuters) - L'Argentina sta cercando di concludere un accordo di finanziamento col Fondo Monetario Internazionale per far fronte alla recente volatilità del mercato caratterizzata dallo sprofondare della valuta locale, il peso, a nuovi minimi e dalla banca centrale che ha alzato i tassi di interesse fino al 40%. Lo ha detto oggi il presidente argentino.
"Ho parlato pochi minuti fa col direttore (del Fmi) Christine Lagarde, e lei ha confermato che cominceremo a lavorare a un accordo oggi", ha detto Macri in un discorso alla nazione.
La mossa è sorprendente perché molta gente nel Paese ancora accusa il Fmi per le politiche che nel 2001-2002 hanno condotto al disastro finanziario ed economico che fece precipitare milioni di argentini della classe media nella povertà.
"Questo ci consentirà di rafforzare il nostro programma di crescita e sviluppo, fornendoci un maggiore supporto per affrontare questo nuovo scenario globale ed evitarci crisi come quelle che abbiamo già avuto nella nostra storia".
La borsa locale ha reagito positivamente alle parole di Macri. L'indice Merval, che aveva aperto in ribasso del 5,3%, ha ridotto le perdite all'1,6%.