Investing.com - Il dollaro resta in salita contro le altre principali valute questo giovedì, oscillando ancora vicino al massimo di sette mesi dopo i dati che hanno mostrato che le richieste di sussidio di disoccupazione USA sono rimaste stabili al massimo di due mesi la scorsa settimana, indicando comunque un consolidamento del mercato del lavoro.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,09% a 122,97, vicino al massimo di tre mesi di 123,61 segnato la scorsa settimana.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 7 novembre è rimasto invariato a 276.000 rispetto alla settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un calo di 6.000 unità a 270.000.
Il biglietto verde resta supportato dopo i dati sull’occupazione statunitense della scorsa settimana che fanno sperare che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse in occasione del vertice di dicembre.
Gli investitori attendono ora l’intervento della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen previsto nel corso della giornata, tra le speranze di avere maggiori indicazioni sulla tempistica di un eventuale aumento dei tassi.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,13% a 1,0729.
L’euro si è indebolito quando il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che la banca centrale “riconsidererà l’allentamento monetario” in occasione del vertice di dicembre.
Intervenendo davanti al Parlamento Europeo, Draghi ha affermato che le dinamiche di inflazione si sono in qualche modo indebolite e che una "normalizzazione duratura" dell’inflazione potrebbe impiegare più tempo del previsto ad arrivare.
Intanto, il dollaro sale contro la sterlina, con la coppia GBP/USD giù dello 0,18% a 1,5185, e resta stabile contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF a 1,0043.
Il dollaro australiano è in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,71% a 0,7113, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,56% a 0,6521.
L’aussie si è rafforzato dopo i dati di questa mattna dell’Ufficio Nazionale di Statistica australiano secondo cui il numero degli occupati è salito di 58.600 unità il mese scorso, contro le aspettative di un incremento di 15.000 unità.
Il numero degli occupati è sceso di 800 unità a settembre, dato rivisto da un calo precedentemente stimato di 5.100 unità.
Il tasso di disoccupazione australiano è sceso al 5,9% ad ottobre dal 6,2% del mese precedente, contro le aspettative di una lettura invariata.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,35% a 1,3309, vicino al massimo di un mese di 1,3316 segnato la scorsa settimana.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,12% a 99,19, non lontano dal massimo di sette mesi di martedì di 99,60.