Investing.com - Il dollaro statunitense scende al minimo di tre settimane contro il cugino canadese questo giovedì, l’aumento del prezzo del greggio supporta il loonie, mentre i dati sugli ordinativi di beni durevoli USA pesano sul biglietto verde.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,3948 nei primi scambi statunitensi, il minimo della seduta; successivamente la coppia si è attestata a 1,3975, in calo dello 0,90%.
Supporto a 1,3892, il minimo del 5 gennaio e resistenza a 1,4157, il massimo di ieri.
Il dollaro canadese, legato alle materie prime, ha trovato supporto poiché il prezzo del greggio ha superato i 34 dollari al barile dopo essere crollato sotto i 27 dollari al minimo di 12 anni la scorsa settimana.
Negli Stati Uniti, il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il totale degli ordinativi di beni durevoli è crollato del 5,1% il mese scorso, contro le aspettative di un calo dello 0,6%.
Gli ordinativi di beni durevoli core, che escludono la categoria volatile del trasporto, sono scesi dell’1,2% a dicembre, deludendo le attese di un calo dello 0,1%.
Intanto, il Dipartimento per il Lavoro USA ha reso noto che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 22 gennaio è sceso di 14.000 unità a 278.000 dal totale della settimana precedente di 294.000 unità, il massimo da aprile.
Gli analisti avevano previsto una riduzione di 12.000 unità a 282.000 la scorsa settimana.
I dati seguono di un giorno la decisione della Federal Reserve di mantenere invariati i tassi di interesse a conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria, dopo averli alzati per la prima volta in quasi un decennio a dicembre.
La banca ha dichiarato che l’economia statunitense potrebbe registrare una crescita moderata ed il mercato del lavoro potrebbe consolidarsi anche con aumenti “graduali” dei tassi, ma non ha dato indicazioni sui futuri aumenti dei tassi di interesse.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD giù dello 0,70% a 1,5248.