Investing.com - Il dollaro statunitense scende contro il cugino canadese questo martedì, ma resta vicino al massimo di un mese dal momento che i dati positivi sull’inflazione USA hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre da parte della Federal Reserve.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,3298 nei primi scambi statunitensi, il minimo della seduta; successivamente la coppia si è attestata a 1,3304, in calo dello 0,21%.
Supporto a 1,3221, il minimo del 12 novembre e resistenza a 1,3432, il massimo del 30 settembre.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,2% il mese scorso, come previsto, dopo il calo dello 0,2% a settembre.
Su base annua, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,2%, in salita rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, contro le aspettative di un incremento dello 0,1%. I prezzi al consumo core, che escludono i costi di alimenti ed energia, sono aumentati dello 0,2%, in linea con le previsioni.
In un secondo report si legge che la produzione industriale USA è scesa dello 0,2% il mese scorso, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,1%. La produzione industriale è scesa dello 0,2% a settembre.
Intanto, la produzione manifatturiera USA è aumentata dello 0,4%, deludendo le aspettative di un incremento dello 0,2% e dopo la riduzione dello 0,1% di settembre.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD giù dello 0,38% a 1,4192.
I mercati sembrano non aver tenuto conto del report di stamane dell’Istituto di Ricerca Economica ZEW in cui si legge che l’indice del sentimento economico tedesco è salito di 8,5 punti a 10,4 questo mese dal minimo di 12 mesi di 1,9 segnato ad ottobre.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 4,1 punti a 6,0 a novembre.
Tuttavia, l’indice del sentimento economico della zona euro è sceso al minimo di 12 mesi di 28,3 a novembre da 30,1 del mese precedente, deludendo le aspettative di una lettura pari a 35,2.