Investing.com - Il dollaro statunitense scende contro il loonie questo giovedì, gli investitori hanno bloccato i profitti dopo la recente impennata del biglietto verde ad un nuovo massimo di 13 anni nei timori per il crollo del prezzo del greggio.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,4408 nei primi scambi statunitensi, il minimo dal 15 gennaio; successivamente la coppia si è attestata a 1,4411, in calo dello 0,63%.
Supporto a 1,4338, il minimo del 15 gennaio e resistenza a 1,4692, il massimo di ieri e di 13 anni.
Il prezzo del greggio continua a scendere questa mattina, riavvicinandosi al minimo di 12 anni della seduta di ieri, con l’eccesso delle scorte globali che continua a pesare sulla materia prima.
Negli Stati Uniti, il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana terminata il 15 gennaio è salito di 10.000 unità a 293.000 dal totale della settimana precedente di 283.000 unità.
Gli analisti avevano previsto un calo di 5.000 unità a 278.000.
Inoltre, la Federal Reserve Bank di Philadelphia ha reso noto che l’indice manifatturiero è salito a -3,5 questo mese dalla lettura di dicembre di -5,9. Gli analisti avevano previsto che l’indice salisse a -5,0 a dicembre.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD crolla dell’1,24% a 1,5581.
Sempre oggi, la Banca Centrale Europea ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,05%, come previsto. La banca ha inoltre lasciato invariato il tasso di deposito a -0,30% ed il tasso di prestito marginale allo 0,30%.