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Il dollaro segue al rialzo il rendimento dei bond, previsto aumento dei tassi Fed

Pubblicato 04.10.2018, 09:43
© Reuters.  Il dollaro segue al rialzo il rendimento dei bond, previsto aumento dei tassi Fed
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Investing.com - Il dollaro scende ma resta vicino al massimo di un mese e mezzo contro il paniere delle valute questo giovedì, seguendo a ruota il rialzo del rendimento dei Buoni del Tesoro USA sulla scia dei dati positivi e dei segnali che la Federal Reserve continuerà ad alzare i tassi di interesse.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 95,57 alle 03:43 ET (07:43 GMT) dopo aver toccato il massimo della notte di 95,78, il massimo dal 20 agosto.

I dati di ieri hanno rivelato che l’attività del settore dei servizi è accelerata al massimo di 21 anni a settembre e un altro report ha mostrato che l’occupazione del settore privato è aumentata al tasso più veloce degli ultimi sette mesi a settembre.

Ad alimentare l’ottimismo, il Presidente della Fed Jerome Powell che ieri ha affermato che la banca centrale USA potrebbe alzare i tassi di interesse sopra il livello “neutrale” stimato man mano che l’economia continuerà a crescere.

“I tassi di interesse sono ancora accomodanti, ma ci stiamo gradualmente spostando verso un livello neutro” che né frena e né supporta la crescita economica, ha spiegato Powell. “Potremmo andare oltre il tasso neutro. Ma siamo ancora molto lontani dal livello neutrale a questo punto, probabilmente”, ha aggiunto.

Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni è salito al massimo di sette anni nella notte, con i dati economici forti e i commenti interventisti che hanno alimentato le aspettative che la Fed alzi i tassi nuovamente a dicembre e anche dopo.

L’euro si attesta al minimo di un mese e mezzo contro il dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,1477 dopo essere sceso dello 0,61% ieri.

La moneta unica era inizialmente salita ieri, quando la notizia che l’Italia intende ridurre il deficit di bilancio dopo il prossimo anno ha allentato i timori per la prospettiva di un deficit più alto che aveva spaventato i mercati, ma ha poi ridotto i guadagni.

Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,26% a 114,23, dopo aver toccato il massimo di undici mesi ieri di 114,53.

La sterlina sale contro il dollaro, con il cambio GBP/USD in salita dello 0,21% a 1,2968 dopo essere sceso al minimo di tre settimane e mezzo di 1,2921 nella notte.

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