Il cambio tra yen giapponese e dollaro misura la temperatura della speculazione internazionale: quali sono i fattori che puntano verso un calo e quali, invece, verso un aumento.
È abbastanza fisiologico che la nostra attenzione e quella dei media nazionali sia focalizzata sul cambio tra euro e dollaro USA. Ma sui mercati finanziari internazionali anche altri cambi valutari hanno una forte rilevanza. Tra questi il cambio dollaro USA/yen giapponese (USD/JPY) che, negli ultimi tempi, ha assunto una duplice funzione. Quella di termometro dell’intensità delle tensioni commerciali tra USA e Cina e quella di indicatore dei flussi speculativi.
LO YEN PER FINANZIARE GLI ACQUISTI DI ASSET RISCHIOSI
Lo yen è infatti utilizzato come moneta di riferimento per le speculazioni: dal momento che i tassi giapponesi sono a zero, i trader si indebitano in yen per investire in asset class a rischio (mercati azionari, settore alta tecnologia, obbligazioni societarie, attivi dei paesi emergenti ecc.). Nel momento in cui le turbolenze prendono il sopravvento sui mercati, come per esempio alla fine di gennaio di quest’anno, gli speculatori smontano velocemente le posizioni rischiose in portafoglio e ricomprano yen (per restituire i prestiti nella valuta del Sol Levante) che, quindi, si rafforza e viceversa...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge