MILANO (Reuters) - Seduta volatile per il secondario italiano, che ha subito il colpo delle tensioni in seno al governo e in particolare intorno alla posizione del ministro all'Economia Giovanni Tria.
** In mattinata, dopo un'apertura pesante, si è visto un temporaneo recupero a seguito delle parole del vicepremier Luigi Di Maio che ha dichiarato di non aver mai chiesto le dimissioni di Tria e ha negato che vi fossero tensioni sulle nomine ai vertici della Cdp. Dopo le parole di Di Maio, il differenziale di rendimento fra i tassi dei decennali benchmark italiano e tedesco era repentinamente sceso fino ai minimi di seduta a 226 punti base dai precedenti 230, per poi però risalire parzialmente.
** Secondo quanto comunicato da più fonti a Reuters nel pomeriggio, il negoziato sulle prime nomine di peso del governo Lega-M5s si è intanto chiuso con la nomina di Alessandro Rivera a nuovo direttore generale del ministero del Tesoro e di Fabrizio Palermo a nuovo AD di Cdp.
** In mattinata la parte breve della curva aveva ceduto più terreno, con conseguente appiattimento del tratto 2-10 che però nel pomeriggio ha invertito la tendenza per un peggioramento del decennale. La curva si è di conseguenza spezzata, con irripidimento del tratto 2-10 e appiattimento del 10-30.