MILANO (Reuters) - L'AD di A2A (BIT:A2), Renato Mazzoncini, esclude che la cedola 2023 possa scendere rispetto a quello dell'anno precedente nonostante avesse una parte straordinaria, e conferma lo stop alla crescita del gruppo attraverso acquisizioni.
"A oggi non ci sono elementi se non per escludere che possano calare i dividendi rispetto allo scorso anno, nonostante siano stati sostenuti da una parte straordinaria", ha detto il manager nell call con la stampa post risultati dei nove mesi.
Nel 2022 la cedola è stata pari a 0,0904 euro per azione: 0,0849 euro a titolo di componente ricorrente e 0,0055 euro a titolo di componente non ricorrente.
Parlando poi più in generale della crescita del gruppo, Mazzoncini ha confermato che l'azienda non ha al momento interesse a crescere attraverso operazioni di "M&A". "Il capex di 1,3 miliardi che faremo quest'anno sarà di tipo industriale, come costruzione di impianti, reti elettriche e acqua. Non siamo interessati al 'M&A' al momento", ha aggiunto.
Infine, Mazzoncini ha detto che a inizio aprile "A2A conta di acquisire un milione di clienti in più a seguito delle aste del 2024 legate al mercato libero".
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)