SOLANA BEACH, California - Artelo Biosciences, Inc. (NASDAQ:ARTL), un'azienda biofarmaceutica in fase clinica, è stata selezionata come finalista nell'Innovation Challenge di Johnson & Johnson (NYSE:JNJ). La sfida si concentra sulla scoperta di nuovi trattamenti per la dermatite atopica e Artelo ha presentato la sua ricerca preclinica su una potenziale terapia durante un evento tenutosi domenica a San Diego, in California.
La ricerca di Artelo si concentra su ART26.12, un candidato farmaco che ha come bersaglio la Fatty-Acid Binding Protein 5 (FABP5), sovraespressa in diverse patologie dermatologiche e associata all'infiammazione e alla gravità della malattia.
Gli studi preclinici dell'azienda hanno dato risultati promettenti in modelli di psoriasi, dove ART26.12 ha dimostrato una riduzione dello stress ossidativo e dell'infiammazione in campioni di epidermide umana, nonché una diminuzione della desquamazione e dello spessore della pelle in vivo.
"Siamo lieti di essere stati selezionati per presentare il nostro programma ART26.12 al team di leadership di J&J per l'immuno-dermatologia", ha dichiarato il Dr. Andrew Yates, Chief Scientific Officer di Artelo.
Ha aggiunto che la selezione convalida il potenziale della piattaforma FABP5 di Artelo. La professoressa Saoirse O'Sullivan, vicepresidente della divisione Translational Science di Artelo, ha sottolineato la promessa terapeutica dei suoi inibitori di FABP5 per una serie di indicazioni, tra cui le patologie dermatologiche.
ART26.12 è in fase di sviluppo anche come analgesico non oppioide e non steroideo per la neuropatia periferica indotta da chemioterapia (CIPN), con uno studio clinico iniziale in programma. Il portafoglio di Artelo si estende oltre ART26.12, con una libreria di piccole molecole inibitrici della FABP che potrebbero potenzialmente trattare diverse patologie come il cancro, il dolore e i disturbi d'ansia.
Artelo si sta preparando a presentare i suoi dati dermatologici a una conferenza scientifica nel corso dell'anno, per approfondire il discorso sui potenziali benefici di ART26.12.
La missione dell'azienda è sviluppare trattamenti che modulino le vie di segnalazione dei lipidi, compreso il sistema endocannabinoide, per rispondere a esigenze insoddisfatte in malattie e condizioni come anoressia, cancro, ansia, dolore e infiammazione.
Le informazioni contenute in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Artelo Biosciences.
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