Di Mauro Speranza
Investing.com – Azioni giallorosse in forte calo a Milano, tra l’uscita dall’Europa League e i dettagli della cessione all’imprenditore Dan Friedkin, americano come il suo predecessore, James Pallotta.
Il titolo AS Roma (MI:ASR) arriva a perdere l’11%, con le azioni che scendono a 0,47 euro. Forte il volume degli scambi: passano di mano oltre, 26 milioni di pezzi, mentre la media degli ultimi trenta giorni a seduta completa è di 1,16 milioni.
Se la sconfitta di ieri per 2 a zero con il Siviglia in Europa League non ha certo aiutato, i dettagli della vendita della società diffusi oggi hanno dato una spinta verso il basso alle azioni giallorosse, già negative in apertura.
Dan Friedkin ha ottenuto l’86,6% del capitale della As Roma tramite la sua società, The Friedkin Group, passato di mano dalla As Roma spv Ilc.
Il nuovo proprietario ha già versato poco più di 63,4 milioni di euro, pari ad un prezzo unitario di 0,116 euro, mentre l’accordo tra Pallotta e Friedkin prevede inoltre che il prezzo da pagare per le altre partecipazioni societarie detenute direttamente e indirettamente da As Roma Spv arriva a 8.486.933 euro.
Sul totale di circa 591 milioni, considerati tutti gli assets di As Roma spv (incluso il Club), il cash totale da pagare su cui è giunto l’accordo arriva a 199 milioni di euro compresi anche 111,07 di finanziamenti soci in favore dell’AS Roma, erogati dal venditore (As Roma spv llc) per finanziare l'aumento di capitale in opzione, già approvato per 150 milioni massimi.
Inoltre, precisano dalla società, “il periodo interinale decorrente fra la firma dell’accordo e il closing è stato concordato fra le parti per consentire il completamento di tutte le necessarie attività pre-closing.
“Nessuna condizione di efficacia esterna deve essere soddisfatta prima del closing dell’operazione. Il deposito a garanzia effettuato da Tfg conferma la serietà”, sottolinea la nota, “della sua intenzione di addivenire al closing dell’operazione, e verrà liberato in favore di As Roma SpV al closing come componente imputabile al prezzo complessivo dell’acquisizione”.
L’operazione vedrà l’Opa obbligatoria lanciata sul 13,4% del capitale di As Roma e Friedkin ha spiegato che "potrebbe essere funzionale al delisting" del club giallorosso, ma le decisioni finali su questo punto “saranno pubblicate in occasione del closing dell'operazione”.
Dalla The Friedkin Group ha aggiunto in una nota congiunta diffusa con il Club romano, che "intendono fornire, anche a seguito di contatti preliminari con la Consob, ulteriori informazioni in merito al contratto di acquisizione avente ad oggetto la partecipazione di controllo in AS Roma e taluni asset ulteriori".