MILANO (Reuters) - Atlantia (MI:ATL) chiude il 2021 con un Ebitda di 4 miliardi di euro, in crescita del +31% rispetto al 2020, su ricavi per 6,4 miliardi (+22%), e prevede per l'esercizio in corso un ulteriore miglioramento.
Per il periodo 2022-2024, Atlantia prevede di investire 5,1 miliardi, con ricavi ed Ebitda in crescita rispettivamente a 7,7 miliardi di euro e 5,1 miliardi di euro al 2024.
I ricavi 2022 sono attesi a circa 6,6 miliardi e l'Ebitda a circa 4,1 miliardi, si legge in una nota che sottolinea per contro l'incertezza sugli effetti economici della crisi ucraina.
Nel 2021 il risultato consolidato è negativo per 0,5 miliardi a seguito di svalutazioni per 0,8 miliardi. La capogruppo Atlantia Spa archivia invece un utile netto di 1,2 miliardi principalmente per la plusvalenza da cessione del 49% di Telepass per oltre 1 miliardo.
Il gruppo propone la distribuzione di un dividendo di 0,74 euro per azione.
Il debito finanziario consolidato netto è pari a 30 miliardi, in riduzione di 3,8 miliardi di euro dal 2020.
Per il 2022-2024 Atlantia si aspetta in generale un recupero della situazione precedente la pandemia, dice la nota. In particolare, prevede un traffico autostradale in crescita del 5% medio annuo rispetto al 2021 e un traffico aeroportuale di nuovo ai livelli del 2019 nel 2025.
Quanto all'anno in corso, il gruppo si aspetta volumi di traffico autostradale in crescita di circa il 4% e di traffico aeroportuale in diminuzione di circa il 40% sempre rispetto al 2019.
(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)