MILANO (Reuters) - Azimut (MI:AZMT) chiude il 2021 con un utile netto in crescita del 59% a 605 milioni di euro, il risultato più alto della storia del gruppo.
La società si pone come obiettivo per l'anno in corso "di raggiungere una raccolta netta compresa tra 6-8 miliardi di euro e un utile netto di almeno 400 milioni di euro (nel 2021 l'obiettivo era di 350 milioni), in condizioni di mercato normali", dice nella nota sui risultati l'AD Gabriele Blei.
La raccolta netta del 2021 è stata di 18,7 miliardi, oltre 4 volte il risultato del 2020, anche grazie all'acquisizione di Sanctuary Wealth.
I ricavi consolidati si attestano a 1,45 miliardi (+38%), l'Ebitda è pari a 751 milioni (+55%).
Il dividendo proposto per l'esercizio è pari a 1,30 euro per azione, superiore del 30% rispetto allo scorso anno.
Nel solo quarto trimestre l'utile netto consolidato si attesta a 283 milioni da 152 milioni dello stesso periodo 2020.
I clienti Reuters possono leggere il comunicato integrale cliccando su
(Sabina Suzzi, editing Gianluca Semeraro)