STAMFORD, Connecticut - Charter Communications, Inc. (NASDAQ:CHTR) ha comunicato oggi i risultati del primo trimestre 2024. La società ha registrato un EPS di 7,55 dollari, inferiore di 0,31 dollari alle stime di consenso di 7,86 dollari. Il fatturato del trimestre è stato di 13,7 miliardi di dollari, leggermente inferiore ai 13,75 miliardi attesi. Il titolo è sceso del 2,7% nelle contrattazioni premarket.
Nonostante la perdita, i ricavi del primo trimestre della società hanno registrato un modesto aumento dello 0,2% rispetto all'anno precedente (YoY), grazie a un significativo aumento dei ricavi dei servizi mobili residenziali, che sono aumentati del 37,8%, e a una crescita dell'1,9% dei ricavi di Internet residenziale. Tuttavia, nel trimestre Charter ha registrato un calo di 72.000 clienti Internet residenziali e di piccole e medie imprese (SMB). Al contrario, le linee mobili residenziali e SMB sono aumentate di 486.000 unità, portando il totale a 8,3 milioni di linee mobili.
Il presidente e amministratore delegato Chris Winfrey ha sottolineato i vantaggi competitivi dell'azienda e la sua posizione per una crescita sostenibile, evidenziando i piani di evoluzione della rete di Charter per offrire velocità simmetriche e multi-gigabit in tutto il suo territorio. Nonostante queste note positive, il titolo ha subito un calo dell'1,58%, indicando la preoccupazione degli investitori per il calo degli utili e dei ricavi.
L'utile netto di Charter attribuibile agli azionisti è stato di 1,1 miliardi di dollari, mentre l'EBITDA rettificato è cresciuto del 2,8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 5,5 miliardi di dollari. Le spese in conto capitale dell'azienda hanno raggiunto i 2,8 miliardi di dollari, riflettendo i continui investimenti nell'evoluzione della rete e nelle iniziative di espansione. Il flusso di cassa libero, tuttavia, è sceso a 358 milioni di dollari rispetto ai 664 milioni di dollari dell'anno precedente, principalmente a causa dell'aumento delle spese in conto capitale e di un pagamento una tantum.
Per quanto riguarda le metriche relative ai clienti, Charter ha registrato una diminuzione dei clienti video residenziali di 392.000 unità e un calo dei clienti voce residenziali via cavo di 274.000 unità. I ricavi mensili residenziali per cliente sono leggermente diminuiti dello 0,1% rispetto all'anno precedente, a causa di un mix inferiore di rapporti con i clienti video e di un mix più elevato di pacchetti video a basso prezzo.
I rapporti con i clienti SMB sono diminuiti di 3.000 unità, mentre le unità di servizio primarie (PSU) aziendali sono cresciute di 5.000 unità. Charter continua i suoi sforzi per espandere l'accesso a Internet alle comunità non servite e non servite, con 73.000 passaggi rurali sovvenzionati attivati nel primo trimestre.
In prospettiva, la previsione di Charter per le spese in conto capitale per l'intero anno 2024 è stimata tra i 12,2 e i 12,4 miliardi di dollari, compresi gli investimenti significativi per l'estensione delle linee e l'evoluzione della rete.
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