TORONTO - Le azioni di Hudbay Minerals Inc. (NYSE: HBM) sono salite del 4,29% nel corso delle contrattazioni odierne, dopo che la società ha riportato un solido risultato nel quarto trimestre e una previsione ottimistica per il 2024.
La società mineraria ha registrato un utile per azione rettificato di 0,20 dollari, superando il consenso degli analisti di 0,16 dollari. Il fatturato trimestrale ha raggiunto i 602,2 milioni di dollari, superando le aspettative di 552,75 milioni di dollari.
La performance dell'azienda è stata sostenuta da un aumento del 19% della produzione consolidata di rame per il 2024, che si prevede raggiungerà le 156.500 tonnellate, grazie all'aumento sostenuto dei gradi in Perù e a un anno intero di produzione delle operazioni in British Columbia. Sebbene si preveda che la produzione consolidata di oro subisca un leggero calo a 291.000 once nel 2024, si prevede che la produzione totale di oro in Perù nel periodo 2023-2025 supererà le precedenti previsioni.
Hudbay Minerals ha fornito anche delle indicazioni per il 2024, prevedendo che i costi in contanti consolidati, al netto dei crediti di sottoprodotto, saranno compresi tra 1,05 e 1,25 dollari per libbra di rame, più alti rispetto al 2023 a causa dei minori crediti di sottoprodotto dell'oro e dei contributi della Columbia Britannica per l'intero anno. Le spese in conto capitale per il 2024 dovrebbero ammontare a 335 milioni di dollari, riflettendo un cambiamento strategico verso una riduzione delle spese in Perù, Manitoba e Arizona, compensate da un aumento delle spese in British Columbia per le attività di stripping accelerato e una riclassificazione dei costi.
Le spese di esplorazione sono destinate ad aumentare, in quanto l'azienda sta avviando il suo programma di esplorazione più grande di sempre nella regione di Snow Lake, parzialmente finanziato da un finanziamento flow-through con premio per i minerali critici completato nel trimestre precedente. Hudbay Minerals si è impegnata a ridurre le spese discrezionali nel 2024, prevedendo una riduzione del 23% delle spese in conto capitale per la crescita rispetto al 2023.
Peter Kukielski, presidente e amministratore delegato, ha commentato la solida chiusura dell'anno dell'azienda, sottolineando l'aumento della produzione di rame, la produzione record di oro e la forte performance finanziaria del quarto trimestre. "Questi risultati del 2023 sono una testimonianza del nostro eccellente team, che continua a realizzare il piano operando sempre in modo sicuro ed efficiente", ha dichiarato Kukielski. "Il nostro impegno per una continua disciplina finanziaria, insieme alla nostra piattaforma operativa resistente, ci permetterà di avanzare con prudenza e di sbloccare il valore della nostra pipeline organica di espansione brownfield e di opportunità di esplorazione e sviluppo greenfield."
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