FTSE MIB oggi: in una giornata difficile per il settore bancario, svetta il titolo della Banca Popolare di Sondrio ScpA (BIT:BPSI) dopo che Unipol (BIT:UNPI) ha confermato di aver chiesto alla Bce l’autorizzazione per salire al 19,99% della banca valtellinese.
L'operazione potrebbe avere risvolti ancora più ampi. Unipol, infatti, oltre a detenere già il 9,5% di Banca Polare di Sondrio è anche primo azionista di Bper Banca SpA (BIT:EMII) con il 19% del capitale, motivo per cui la scalata a Bpso potrebbe portare a una futura aggregazione tra le due banche.
Intanto, a Piazza Affari Popolare di Sondrio in mattinata è salita di oltre l’8,7% fino a 4,65 euro, per poi assestarsi intorno al 2,5% nel corso della giornata. Unipol, invece, è in calo dello 0,5% alle 16.15.
A lanciare per primo la notizia è stato il quotidiano Repubblica a cui ha fatto seguito il comunicato del gruppo. “Con riferimento alle notizie apparse in data odierna su alcuni organi di stampa, Unipol Gruppo S.p.A. precisa di aver avviato le attività propedeutiche all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti Autorità di Vigilanza (italiane ed estere) al fine di valutare, tenuto conto delle condizioni di mercato e di contesto generale tempo per tempo in essere, possibili futuri incrementi della partecipazione detenuta dal Gruppo Unipol in Banca Popolare di Sondrio S.p.A. (“BPSO” o la “Banca”)".
L’eventuale incremento della partecipazione, fanno sapere da Unipol, consentirebbe al gruppo di “consolidare la partnership industriale e societaria con Bpso nel comparto della bancassicurazione Vita e Danni (recentemente rinnovata per un periodo di cinque anni), rafforzandone l’impostazione in chiave strategica, aumentare la stabilità dell’assetto azionario del gruppo Bpso per il positivo perseguimento dei propri obbiettivi di piano industriale e stimolare l’evoluzione della Banca secondo le migliori practice di mercato”.