La leadership di Warren Buffett alla Berkshire Hathaway è stata caratterizzata da un notevole tasso di crescita annuale composto del 20% dal 1965. Oggi, l'ultimo documento riservato del conglomerato ha scatenato la curiosità del mondo finanziario con l'ipotesi di un investimento di 1,7 miliardi di dollari in un'azienda non rivelata. Questa mossa rispecchia la storia di Buffett nel fare acquisizioni strategiche, come quelle di Chevron e Verizon Communications nel 2020.
L'intrigo si infittisce perché Berkshire Hathaway ha recentemente modificato il proprio portafoglio. L'azienda ha ridotto le sue partecipazioni in società come Globe Life, Markel e Aon, aumentando contemporaneamente gli investimenti nel settore finanziario di 1,2 miliardi di dollari. Si specula sul fatto che Progressive Corporation (NYSE:PGR) potrebbe essere l'ultimo obiettivo di investimento della Berkshire.
Progressive è nota per le sue pratiche di sottoscrizione disciplinate, avviate da Peter B. Lewis nel 1965, che hanno portato a un indice di sinistrosità medio significativamente inferiore a quello di GEICO, una controllata di Berkshire. Ajit Jain, alla guida delle operazioni assicurative di Berkshire dal 1986, ha elogiato il modello di tariffazione telematico di Progressive per aver contribuito a questi bassi indici di sinistrosità.
Mentre il mercato attende la conferma dai documenti del quarto trimestre di Berkshire, previsti per il prossimo febbraio, Progressive viene già considerata un'opportunità di investimento redditizia. Se i precedenti apprezzamenti di Buffett e del vicepresidente Charlie Munger sono sufficienti, la solida gestione e il vantaggio competitivo di Progressive potrebbero presto inserirla nel portafoglio di investimenti diversificati e accuratamente selezionati di Berkshire Hathaway.
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