CARSON CITY, Nev. - BioVie Inc. (NASDAQ:BIVI), azienda biofarmaceutica in fase clinica, ha annunciato il completamento di un round di finanziamento che sosterrà l'avanzamento dei suoi programmi clinici, in particolare per il morbo di Parkinson (PD) e il morbo di Alzheimer (AD).
L'azienda ha raccolto circa 18,8 milioni di dollari in finanziamenti azionari, con un ricavo lordo di 21 milioni di dollari, migliorando la sua posizione di cassa per portare avanti i suoi piani di sviluppo terapeutico.
BioVie ha presentato i dati alla recente Conferenza Internazionale sulle Malattie di Alzheimer e Parkinson 2024, dimostrando che i pazienti affetti da PD trattati con il suo candidato farmaco NE3107 hanno mostrato miglioramenti significativi dei sintomi.
Sulla base di questi risultati, BioVie sta ultimando i piani per uno studio di Fase 2b di NE3107 come monoterapia di prima linea per i pazienti con PD di nuova diagnosi. Lo studio, che prevede l'arruolamento di 100-150 pazienti, dovrebbe iniziare alla fine dell'estate del 2024 e utilizzerà un disegno bayesiano per accelerare i risultati.
Per quanto riguarda il programma sull'AD, BioVie intende sfruttare una formulazione una volta al giorno di NE3107, che dovrebbe essere disponibile all'inizio-metà del 2025, per condurre uno studio di Fase 3 ripetuto su pazienti con AD lieve-moderato. La decisione di ritardare lo studio sull'AD fino a quando non sarà pronta la nuova formulazione è considerata una mossa strategica per migliorare l'aderenza al trattamento e i risultati.
L'azienda ha inoltre fornito un aggiornamento sul suo programma BIV201 per il trattamento dell'ascite dovuta alla cirrosi epatica cronica. Sebbene lo studio di Fase 2b per BIV201 sia stato interrotto dopo aver arruolato la metà dei pazienti previsti, i dati hanno indicato una riduzione dell'accumulo di liquido nell'ascite. BioVie ha ricevuto indicazioni dalla FDA per finalizzare il disegno del protocollo di Fase 3, che si concentrerà su uno stadio più precoce di progressione della malattia.
Il Presidente e CEO di BioVie, Cuong Do, ha espresso ottimismo per il programma PD, citando la possibilità di introdurre la prima nuova terapia per questa patologia dopo la levodopa. Sebbene il programma BIV201 sia considerato il più privo di rischi, il suo completamento è previsto in due anni e l'azienda sta cercando di ottenere finanziamenti in partnership.
I candidati farmaci dell'azienda mirano a inibire l'attivazione infiammatoria che porta alla neuroinfiammazione e alla resistenza all'insulina, fattori comuni delle malattie neurodegenerative. Gli sforzi di BioVie nello sviluppo di trattamenti per i disturbi neurologici e neurodegenerativi e per le malattie epatiche avanzate continuano, e il recente finanziamento è destinato a rafforzare le iniziative cliniche.
Questa relazione si basa su un comunicato stampa di BioVie, Inc.
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