MILANO (Reuters) - Piazza Affari estende leggermente i guadagni dopo i segnali di rallentamento dell'inflazione europea, scesa a settembre ai minimi da due anni.
Le speranze che la politica restrittiva della Bce per raffreddare i prezzi si possa fermare rinvigoriscono la propensione al rischio degli investitori, con un impatto positivo soprattutto sui titoli ciclici.
Intorno alle 11,50 l'indice Ftse Mib sale dello 0,86% con volumi per 645 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Bene i titoli del lusso, in linea con fratelli maggiori francesi. Moncler (BIT:MONC) +2%, Ferragamo (BIT:SFER) +3,2%, Tod's (BIT:TOD) +2,7%.
Brunello Cucinelli (BIT:BCU) è in testa al gruppo con un rialzo del 7,5% grazie al "buy" di Goldman Sachs (NYSE:GS).
Migliora l'intonazione delle banche (+0,6%). Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), che ha ottenuto l'autorizzazione di Putin a cedere le attività in Russia, come anticipato da Reuters in agosto, resta poco mossa.
Spunti al rialzo per Campari (BIT:CPRI), Diasorin (BIT:DIAS), Inwit (BIT:INWT).
Scende il settore oil con Eni (BIT:ENI) -0,6% e Tenaris (BIT:TENR) -1,2% mentre il greggio rallenta. L'attenzione si sposta invece su Saras (BIT:SRS) che sale del 3,5%.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)