MILANO (Reuters) - Avvio di seduta con gli indici piatti a Piazza Affari a conclusione di una settimana un po' sottotono, dominata dalle trimestrali che influenzano i corsi dei titoli.
Dopo la Bce, i mercati attendono adesso le mosse della Fed, con aspettative di tassi invariati anche al Fomc della prossima settimana, nonostante i numeri forti giunti dall'economia Usa, cresciuta ben oltre le attese nel terzo trimestre con un +4,9%.
I futures sull'azionario Usa sono in rialzo dopo i dati trimestrali di Amazon (NASDAQ:AMZN) ieri.
Intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib è in calo dello 0,20%.
Sul listino principale della borsa milanese, rimbalza Saipem (BIT:SPMI) (+1,7%) dopo il -5,3% registrato ieri post trimestre. "I risultati del trimestre erano molto simili alle nostre attese. L'outlook per il 2023 è stato confermato", scrive nel daily Equita.
Ben raccolta Eni (BIT:ENI) (+0,9%) che ha reso noto il terzo trimestre stamani prima dell'apertura. Il titolo della major petrolifera ha toccato un nuovo massimo da fine aprile 2019 a 15,83 euro. I risultati sono migliori delle attese grazie anche all'andamento di Plenitude e al rialzo dello stime sull'Ebit 2023.
Molto male, invece, Moncler (BIT:MONC) che sta lasciando sul terreno il 6,6% circa dopo i ricavi in crescita del 7% nel terzo trimestre, in linea con le attese degli analisti. Nel daily Equita scrive che l'andamento del retail nel trimestre è stato "robusto (+18%) anche se appena sotto le attese con un rallentamento a fine settembre/inizio ottobre". Il broker ha rivisto al ribasso le stime di utile 2023/24 del 2/4% e il target price scende dell'8%.
Giù anche Campari (LON:0ROY) che cede l'1% penalizzato dal taglio del prezzo obiettivo da parte di alcuni broker post risultati.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)