MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in ribasso una seduta che ha registrato senza scossoni le parole di Mario Draghi.
Il presidente della Bce si è mostrato meno pessimista sulla crescita della zona euro, ma ha confermato la massima cautela sull'inflazione.
Nel complesso, sebbene non manchi chi legge con gli occhiali rosa i riferimenti alla crescita, i trader non vedono novità nella linea di Francoforte. Da qui, in assenza di news, qualche presa di beneficio.
L'indice FTSE Mib ha perso l'1,15% e l'AllShare lo 0,96%, mentre il Mid Cap ha guadagnato lo 0,46%. Volumi per un controvalore di circa 2,8 miliardi di euro.
Lo Stoxx 600 ha terminato in calo dello 0,26%.
** Banche in ribasso: il paniere è sceso del 2,77%. UNICREDIT (MI:CRDI) (-3,86%) peggio di INTESA SANPAOLO (MI:ISP) (-2,34%). Male BPER (MI:EMII) BANCA (-2,72%), UBI (MI:UBI) BANCA (-2,41%) e BANCO BPM (MI:PMII) (-2,85%).
** Restando ai finanziari, deboli risparmio gestito (BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) -1,35%, POSTE ITALIANE (MI:PST) -0,87%, FINECOBANK (MI:FBK) -0,54%, BANCA GENERALI (MI:GASI) -0,08% e AZIMUT (MI:AZMT) -0,22%) e assicurazioni (GENERALI -0,14%, UGF -0,1% e UNIPOLSAI (MI:US) invariata).
** Realizzi su FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) (-2,55%), ieri protagonista di un rally sui conti trimestrali.
** Segno meno per CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL (-1,35%) dopo i risultati.
* In direzione opposta EXOR (MI:EXOR) (+1,28%) e FERRARI (NYSE:RACE) (+0,51%).
** TENARIS (MI:TENR) pesante (-5,51%) sui conti dei primo trimestre e sulle previsioni riguardanti il secondo.
** In ribasso, tra i petroliferi, ENI (MI:ENI) (-1,51%) e SAIPEM (MI:SPMI) (-2,83%).
** ATLANTIA (MI:ATL) galvanizzata (+2,27%) dall'attesa della cessione di una quota di Aspi.
** Spunti per le utilities (ITALGAS +0,97% e A2A (MI:A2) +0,88%) e per i classici difensivi (TERNA (MI:TRN) +0,43% e RECORDATI (MI:RECI) +1,03%).
** Per il resto, giù MEDIASET (MI:MS) (-2,22%) e LEONARDO (-1,95%), in rialzo MONCLER (MI:MONC) (+1,2%).
** Boom delle società calcistiche: se le performance della JUVENTUS (+7,75%) ormai non fanno più notizia, la novità odierna è rappresentata dalla corsa di LAZIO (+20,15%) e AS ROMA (MI:ASR) (+14,29%).