MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in calo, in linea con il sentiment di cautela prevalente sui mercati, nonostante i nuovi massimi storici toccati ieri da Wall Street.
A livello globale permangono i timori legati alla crescita dei casi di variante Delta del Covid-19 che aumenta il rischio di lockdown parziali, e le incertezze sulle prospettive di politica monetaria.
Le attenzioni sono rivolte al simposio a Jackson Hole e soprattutto al discorso che terrà domani il presidente della Fed Jerome Powell. Nonostante le attese di scarsi dettagli sulle modalità e tempistiche del tapering, il discorso di Powell potrà essere l'occasione per chiarire alcuni aspetti rilevanti della politica della Fed.
Intorno alle 10,30 l'indice FTSEMib sale cede lo 0,2% attorno a quota 26.000 punti.
Tra i titoli in evidenza:
Tornano le vendite sul lusso anche se con toni meno accentuati rispetto alla scorsa settimana. Moncler (MI:MONC) perde l'1% circa, così come Cucinelli (MI:BCU) che nel pomeriggio pubblicherà i risultati del primo semestre.
I bancari ritracciano rispetto alle buone prestazioni della vigilia, anche se Banco Bper (MI:EMII) e Bper tengono terreno e scambiano in leggero rialzo. Unicredit (MI:CRDI) poco mossa, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) cede lo 0,5% circa.
Meglio, nel resto dei finanziari Azimut (MI:AZMT) e Banca Generali (MI:GASI), con rialzi rispettivamente dell'1,5% e 0,8%.
Permane la pressione sulle utilities, con Snam (MI:SRG), Terna (MI:TRN) e Italgas (MI:IG) in calo intorno ad un punto percentuale, nostante i ritocchi al rialzo dei target price sulle ultime due società da parte di Barclays (LON:BARC).
In controtendenza, A2A (MI:A2) sale dello 0,6%. A doppia velocità invece i petroliferi con Tenaris (MI:TENR) che cede lo 0,5% mentre Saipem (MI:SPMI) sale dello 0,4%.
Exor (MI:EXOR) in leggero calo dello 0,2% senza registrare contraccolpi dall'annuncio di ieri sull'aumento di capitale da 400 milioni di Juventus (MI:JUVE), già atteso dal mercato. Il titolo del club bianconero avanza dello 0,8%.
(Andrea Mandalà, in redazione a Roma Stefano Bernabei)