MILANO, 16 dicembre (Reuters) - Piazza Affari chiude in netto rialzo, vicino ai massimi di seduta, grazie al venire meno delle incertezze grazie alla cornice di accordo sul commercio Usa-Cina e dopo la vittoria dei Conservatori alle elezioni britanniche la scorsa settimana.
"La Borsa si allinea alla positività a livello mondiale. I fondi sono sottopesati sull'azionario e quindi si stanno riposizionando in attesa della fine dell'anno", osserva un trader.
Denaro diffuso su tutto il listino.
Banche positive con denaro sul tutto il comparto. Unicredit (MI:CRDI) sale dell'1,8%, Intesa (MI:ISP) Sp dello 0,8%. Contrastati i titoli del risparmio gestito: Finecobank (MI:FBK) +1,9%, Banca Generali (MI:GASI) -0,07%, Banca Mediolanum (MI:BMED) +1,1%.
Saipem (MI:SPMI) in rialzo dell'1,34%, dopo che l'AD ha detto che la società potrebbe tornare a distribuire una cedola.
Spunti sui difensivi come Terna (MI:TRN) +1,7%, Snam (MI:SRG) +2%.
Raccolti anche gli industriali dopo l'accordo Usa-Cina. Fiat Chrysler (MI:FCHA) in rialzo dell'1,08%, Leonardo +0,33%.
Bene Atlantia (MI:ATL), in rialo del 2,7% in recuperto dopo i recenti ribassi legati ai timori sulle concessioni autostradali.
Bene Juventus (MI:JUVE) (+2,7%) dopo i sorteggi agli ottavi di Champions League contro i francesi dell'Olympique Lyonnais.
Tra i titoli minori, ancora interesse sull'editoria, che guarda alla valutazione di Gedi (MI:GEDI) dopo l'offerta di Exor (MI:EXOR), annunciata a inizio mese, con oltre il 60% di premio rispetto ai valori di mercato. Sale ancora Il Sole 24 Ore +1,2% dopo lo strappo di venerdì scorso.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano)