MILANO, 18 dicembre (Reuters) - Piazza Affari è in lieve rialzo a metà seduta in un mercato cauto sui timori per la Brexit.
Il premier britannico, Boris Johnson, intende fissare la scadenza per l'uscita dalla Ue a dicembre 2020, innescando così timori che si presenti nuovamente lo spettro di una 'hard Brexit'.
Fiat Chrysler (MI:FCHA)(FCA) stabile, si adegua alle modifiche delle condizioni dell'accordo con Psa, che, secondo un trader, valgono un 2% circa in termini di valutazione, a sfavore di Fca. Tra gli elementi citati dal trader, la cessione di Comau che sarà realizzata dopo la chiusura dell'accordo di fusione. PSA sale dell'1,3%
Tono positivo per i petroliferi sulle prospettive rialziste per il prezzo del greggio dopo l'accordo Usa-Cina. ENI (MI:ENI) +0,9%. Oggi c'è più cautela perché il petrolio cala sui dati per le scorte.
Banche poco mosse, dopo qualche realizzo ieri. Tra le migliori Unicredit (MI:CRDI) (+0,4%), subito realizzata BANCO BPM (MI:BAMI) dopo l'andamento positivo dell'apertura (-0,3% da +0,6%).
Atlantia (MI:ATL) -0,1%, dopo il rialzo di ieri sulle indiscrezioni di stampa secondo le quali il governo preferisce avviare colloqui con la società invece che procedere alla revoca della concessione.
Mondo Tv la migliore del listino (+5,4%), dopo che il socio di riferimento Giuliana Bertozzi ha aumentato la sua partecipazione a oltre il 20% e non esclude di proseguire con gli acquisti nei prossimi sei mesi.
Ovs rallenta (+0,3%), dopo il balzo di ieri e l'apertura forte sulla notizia che l'AD Stefano Baraldo ha acquistato azioni venerdì scorso a prezzi compresi tra 1,955 e 1,958 euro.
(Stefano Rebaudo, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)