Ricevi uno sconto del 40%
💰 Buffett rivela una partecipazione di 6,7 miliardi di dollari in Chubb.
Copia GRATIS l'intero portafoglio con lo strumento Stock Ideas di InvestingPro
Copia portafoglio

Borsa Milano sale con pochi volumi, realizzi su banche, riflettori su Prysmian, Falck Renew

Pubblicato 10.08.2021, 14:05
Aggiornato 10.08.2021, 14:10
© Reuters.
IT40
-
PRY
-
ISP
-
CRDI
-
ENI
-
BMPS
-
BZU
-
BAMI
-
HG
-
CL
-
EMII
-
SFER
-

MILANO (Reuters) - Indici poco mossi e scambi rarefatti a Piazza Affari che si muove allineata agli altri mercati europei.

"Poche le storie da segnalare e, comunque, sempre legate alle trimestrali", osserva un trader.

Poco mosse stamani le borse asiatiche, dove prevalgono i timori legati alla variante Delta del coronavirus e le attese di un possibile "tapering" prima del previsto da parte della Fed che hanno in parte offuscato i solidi risultati delle trimestrali.

C'è attesa sui mercati anche per il dato sull'inflazione negli Stati Uniti domani pomeriggio.

In recupero il prezzo del greggio, poco sotto i 70 dollari al barile dopo il brusco calo registrato ieri fra i timori di nuove restrizioni legate al virus in Cina che potrebbero rallentare la domanda globale di carburante.

A Milano, l'indice Ftse Mib guadagna lo 0,23% alle 12,45, saldamente sopra il livello di 26.000 punti, sempre sui massimi da settembre 2008.

Tra i titoli in evidenza:

Banche vendute dopo i recenti strappi, con Bper (MI:EMII) che prosegue la correzione e cede l'1,3%. Discesa analoga anche per Banco Bpm (MI:BAMI)(-1,4%).

Nel resto del comparto torna a salire MPS (+1,2%), mentre ieri l'agenzia di rating Dbrs ha tagliato il rating sul debito subordinato di Mps (MI:BMPS) a CCC da B(low) a causa dell'aumento del rischio che tali bond possano essere oggetto di un 'burden sharing' nell'ambito della potenziale acquisizione dell'istituto senese da parte di UniCredit. Gli effetti del downgrade si vedono sui tre titoli subordinati della banca senese tutti in calo nelle varie scadenze.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Variazioni molto contenute anche per le big Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) in territorio negativo.

Nel lusso rientra il balzo di Ferragamo (MI:SFER) (+0,7%) che si aggiunge al 6,6% registrato ieri. I trader parlando di riscoperto di un titolo che è rimasto un po' ai margini dal rally dei mercati ultimamente. Notevoli i volumi già quasi in linea con la media a 30 giorni. "Su questo titoli si scommette anche nell'ottica di un consolidamento del settore", sottolinea il trader.

Bene WeBuild in crescita dell'1% dopo che la controllata Cossi Costruzioni è risultata migliore offerente per tre nuovi contratti commissionati da Autostrade per l'Italia, per un valore complessivo di 210 milioni di euro.

In luce anche Buzzi Unicem (MI:BZU)(+0,5%) che si avvantaggia delle attese per il voto oggi da parte del Senato degli Stati Uniti sul disegno di legge bipartisan sulle infrastrutture da 1.000 miliardi di dollari.

Un tema odierno è quello delle rinnovabili, con Falck Renew che cresce del 2,8% post semestrale in linea con le stime e la conferenza della guidance. Il broker ha confermato stime, target e raccomandazione sulla società che produce energie da fonti rinnovabili.

E della spinta verso questa tipo di generazione di energia se ne avvantaggia anche Prysmian (MI:PRY) (+2,1%), come sottolinea un trader che cita l'intervista odierna dell'AD Batista al Sole 24-Ore. Secondo Equita, il titolo è a sconto rispetto ai competitor europei "ed è ben posizionato suo mega trend della transizione energetica".

Nella ristorazione prosegue il buon momento di Autogrill in salita dell'1,2% sui massimi da fine luglio grazie all'effetto spostamenti su aeroporti e autogrill nel periodo estivo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ripiega il comparto oil, penalizzato di recente dal brusco calo dal calo del prezzo del petrolio, e dopo un effimero balzo stamani: ENI (MI:ENI) piatta, MAIRE TECNIMONT perde lo 0,4% interrompendo la corsa al rialzo partita venerdì scorso a seguito dell'aggiudicazione di una commessa.

Fra i minori bene INTEK (+2,3%) dopo la sigla di un term sheet con Aurubis AG per l'acquisto di parte del segmento produttivo dei laminati piani del gruppo tedesco attivo nelle forniture di metalli non ferrosi e nel riciclo del rame.

Prosegue la discesa di BFF BANK, in calo del 3,5%, penalizzata dai risultati del secondo trimestre più deboli delle attese.

(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.