Chiusura in rialzo per Piazza Affari, sostenuta come gli altri mercati azionari dalla speranza che la diffusione del coronavirus in Cina sia ormai vicina al suo picco e che l'impatto dell'epidemia sulla seconda economia del mondo possa essere minore di quanto inizialmente temuto.
Continua a soffrire però il settore del lusso, spaventato dalle parole di Moncler (MI:MONC) che ieri a mercati chiusi ha parlato di una situazione "critica" in corso in Cina, con un crollo del traffico nei negozi rimasti aperti. Il marchio lascia sul terreno il 2,7% nonostante abbia chiuso il quarto trimestre meglio delle attese. SocGen ha tagliato oggi il giudizio a 'hold' da 'buy'.
In scia Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (-2,4%), Tod's -0,9%.
Banche in rialzo come in Europa, guidate da Pop Sondrio (+6,4%) dopo che l'avvocato generale Ue ha dato parere favorevole alla riforma del 2015 che impone la trasformazione delle popolari in società per azioni. La mossa darebbe alla banca - l'unica quotata che non si è ancora trasformata in Spa - maggiore flessibilità anche in termini di M&A.
Tonica UBI Banca (MI:UBI) che ieri ha diffuso buoni risultati e lunedì presenterà il nuovo piano industriale.
In forte calo Finecobank (MI:FBK) (-5,6%) dopo risultati in linea con le previsioni che hanno deluso le aspettative di alcuni analisti.
Il rialzo dei prezzi del greggio premia il settore energia con Saipem (MI:SPMI) +2,8% e Eni (MI:ENI) +1,1%.
Acquisti sul comparto industria dopo i recenti ribassi; Fiat Chrysler (MI:FCHA) e CNH Industrial (MI:CNHI) salgono di oltre 1%.
Pirelli (MI:PIRC) debole (-0,8%). Equita, in seguito a risultati e previsioni di Michelin (PA:MICP) e Nokia, ha tagliato stime e target sul gruppo italiano rimanendo 'neutral' in attesa di avere maggiore visibilità su price mix e andamento del free cash flow.
Bene Safilo (MI:SFLG) (+3%), dopo l'acquisizione della statunitense Privé Revaux per 67,5 milioni di dollari. Secondo Equita, ci vorrà qualche anno per dimostrare che questo accordo ha creato valore.
(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)