LONDRA, 8 marzo (Reuters) - I mercati europei oggi sono in lieve rialzo, con le ottime performance della tedesca Adidas e della britannica G4S offuscate dalle perdite di EDF (PA:EDF) e Boskalis. L'indice pan-europeo di borsa STOXX 600 segna +0,1% alle 11,50 circa. Londra, Francoforte e Madrid sono positive, Parigi è piatta.
Al momento, il 54,9% delle aziende europee hanno superato le attese, in quello che è il miglior risultato dal 2011.
** Il titolo di Adidas ha toccato un massimo record, il guadagno supera il 6,5% dopo aver registrato un incremento delle vendite e degli obiettivi di crescita degli utili: nel 2016 le vendite hanno segnato un aumento del 12,5%.
Le azioni dell'azienda tedesca di abbigliamento sportivo hanno guadagnato l'anno scorso il 65%, mentre il concorrente statunitense Nike ha perso il 3%.
L'azienda britannica specializzata nella sicurezza G4S sale del 6,4%, ai massimi da 20 mesi, dopo aver registrato il primo aumento nei ricavi da quattro anni a questa parte e aver riportato un taglio della leva finanziaria sull'Ebitda. ** L'azienda britannica di satelliti Inmarsat sale del 6,2% dopo aver registrato un aumento dei profitti del 9,5%. Gli investitori hanno decso di trascurare le caute previsioni aziendali per i prossimi due anni.
** La utility francese EDF ha toccato il minimo storico a inizio seduta e ora perde oltre il 6,5% dopo che il governo ha venduto 231,1 milioni di azioni privilegiate nell'ambito dell'aumento di capitale.
Il calo di EDF ha pesato sull'indice complessivo del comparto. Le utility hanno registrato il tasso di crescita più basso rispetto agli altri settori in questa stagione.
** L'azienda olandese di costruzioni marittime Boskalis cede oltre il 7%, la peggiore perdita giornaliera in un anno, dopo aver annunciato il primo rosso annuale in 20 anni a causa di oneri.
** L'azienda svizzera della sicurezza Dormakaba perde il 4,5% dopo aver diffuso i risultati. Gli analisti di Vontobel dicono che nonostante i solidi risultati del primo semestre, le attese del consensus probabilmente non miglioreranno a causa del rischio crescente di efetti negativi in termini valutari.
Il comparto petrolifero è quello in maggiore perdita al momento, sulla scia del calo dei prezzi del greggio. In flessione anche l'healthcare index, al quarto giorno consecutivo di perdita. Ieri il settore ha perso l'1% dopo che il presidente Usa Donald Trump ha detto che sta lavorando a un "nuovo sistema" per dimiuire i prezzi dei farmaci.
(Helen Reid)