Borse europee in salita dopo i dati PMI USA; DAX +1,15%

Pubblicato 02.05.2012, 09:41
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Investing.com - I titoli dei mercati azionari europei sono misti e al rialzo stamane, in seguito al rilascio di forti dati USA che hanno allentato i timori sulla previsione per l’economia del paese nei timori per la crisi del debito della zona euro.

Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,87%, il francese CAC 40 ha segnato +1,14%, mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +1,15.

Il sentimento ha trovato il supporto dei dati dell’ISM, che mostrano che l’indice dell’attività manifatturiera è salito a 54,8 da 53,4 a marzo, contro le aspettative per un calo a 53.0.

I dati forti hanno cancellato i timori per un rallentamento della ripresa USA, timori scatenatisi dopo il rilascio di una serie di dati economici deludenti; i dati hanno allentato le aspettative che la Fed introdurrà ulteriori misure di allentamento monetario.

Intanto gli investitori restano cauti in vista delle elezioni di questo week end in Grecia e Francia, nonché del meeting di politica monetaria della BCE.

I titoli finanziari sono in netta ripresa, con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che hanno segnato rispettivamente +3,08% e +1,45%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank hanno indicato il rispettivo aumento dell’1,40% e dell’1,90%.

La UBS, la principale banca Svizzera, ha segnato +2,43% dopo aver registrato un calo dei profitti del 54% per via delle perdite della banca d’investimenti e di una spesa legata al debito dell’azienda.

La casa automobilistica Peugeot ha seganto +2,32% sebbene le immatricolazioni francesi siano scese dell’1,6% ad aprile, secondo il Gruppo CCFA. L’azienda rivale Renault ha visto le azioni salire dello 0,68%.

A Londra, l’indice FTSE 100, ha segnato -0,18%, dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che l’indice Markit PMI manifatturiero è sceso a 50,5 ad aprile, da un 51,9 rivisto al ribasso di marzo, ma è rimasto al di sopra del 50,0 che separa la crescita dalla contrazione.

Tra i maggiori rialzi BSkyB in impennata del 2,13%, il giorno dopo in cui Rupert Murdoch, titolare della News Corporation che possiede il 39% di BSkyB, è stato dichiarato “una persona incapace di esercitare la gestione di una grande azienda internazionale”, da un comitato di parlamentari britannici.

BAE Systems Plc, l'azienda più grande d'Europa nella difesa, ha segnato +0,07% dopo aver dichiarato di vedere una modesta crescita degli utili base per azione nel 2012, con gli scambi nei primi quattro mesi dell’anno che hanno rispettato le sue aspettative.

I titoli finanziari sono stati misti, con HSBC Holdings in salita dello 0,36%, mentre Royal Bank of Scotland, Barclays e Lloyds Banking hanno visto i titoli scendere rispettivamente dell’1,42%, dell’1,04% e dello 0,76%.

Ieri in serata Lloyds Banking ha registrato un utile netto nel primo trimestre di 2 milioni di sterline; il gruppo messo da parte denaro extra per coprire i problemi coi clienti riscontrati nel settore assicurativo, aggiungendo e ha detto che si sta preparando per un periodo di stagnazione economica nel Regno Unito.

Tra i titoli energetici il gruppo BP giù dello 0,34% sulla scia del calo dichiarato ieri a causa dei costi della fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico del 2010.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,11%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,11%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,08%.

Nel corso della giornata al zona euro pubblicherà i dati sul tasso di disoccupazione mentre la Germania rilascerà i dati del governo sulle variazioni di occupazione.

Gli USA rilasceranno un report ADP sull’occupazione non agricola, seguita dai dati del governo sugli ordinativi di fabbrica e le scorte di greggio.

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