(Reuters) - Le principali case automobilistiche del mondo prevedono di spendere quasi 1.200 miliardi di dollari entro il 2030 per sviluppare e produrre milioni di veicoli elettrici, insieme a batterie e materie prime di supporto alla loro produzione, secondo un'analisi Reuters dei dati pubblici e delle proiezioni rilasciate dalle aziende.
Il dato relativo agli investimenti nei veicoli elettrici, che non era stato pubblicato prima, supera le precedenti stime di Reuters ed equivale a più del doppio della cifra pubblicata più recentemente, appena un anno fa.
Per contestualizzare il dato, Alphabet (NASDAQ:GOOGL), casa madre di Google e Waymo, ha una capitalizzazione di mercato di 1.300 miliardi di dollari.
Secondo l'analisi, le case automobilistiche hanno previsto di costruire 54 milioni di veicoli elettrici a batteria nel 2030, pari a oltre il 50% della produzione di veicoli totale.
Per supportare questo livello di produzione senza precedenti di veicoli elettrici, le case automobilistiche e i loro partner per le batterie prevedono di installare una produzione di batterie con una capacità di 5,8 terawattora entro il 2030, secondo i dati di Benchmark Mineral Intelligence e dei produttori.
In testa c'è Tesla (NASDAQ:TSLA), con il Ceo Elon Musk che ha delineato un audace piano per costruire 20 milioni di veicoli elettrici nel 2030, con un fabbisogno stimato di 3 terawattora di batterie. A fine ottobre Musk ha annunciato che Tesla sta già lavorando a una piattaforma di veicoli più piccoli che costerà la metà del Model 3 e del Model Y.
Anche se Tesla non ha reso noti i propri piani di spesa, una crescita così esponenziale - un aumento di 13 volte rispetto ai circa 1,5 milioni di veicoli che spera di vendere quest'anno - avrà un costo di centinaia di miliardi di dollari, secondo un'analisi Reuters sulle informazioni finanziarie di Tesla e sulle previsioni rispetto alla domanda globale di veicoli elettrici e sulla produzione di batterie e minerali per batterie.
La tedesca Volkswagen (ETR:VOWG), seppure in ritardo rispetto a Tesla, ha piani ambiziosi entro la fine del decennio: il gruppo punta a oltre 100 miliardi di dollari per costruire il proprio portafoglio globale di veicoli elettrici, aggiungere nuove "gigafabbriche" di batterie in Europa e Nord America e assicurarsi le forniture di materie prime fondamentali.
La giapponese Toyota Motor Corp sta investendo 70 miliardi di dollari per elettrificare i veicoli e produrre più batterie, prevedendo di vendere almeno 3,5 milioni di modelli elettrici a batteria (Bev) nel 2030. L'azienda ha in programma almeno 30 diversi Bev e ha in programma la transizione all'elettrico a batteria per l'intera gamma Lexus entro quel periodo di tempo.
Ford Motor Co continua ad aumentare il livello di spesa per i nuovi veicoli elettrici - ora a 50 miliardi di dollari - e per almeno 240 gigawattora di capacità di batterie con i suoi partner, con l'obiettivo di produrre circa 3 milioni di Bev nel 2030 - metà del suo volume totale.
Mercedes-Benz ha stanziato almeno 47 miliardi di dollari per lo sviluppo e la produzione di veicoli elettrici, di cui quasi due terzi per aumentare la capacità globale di batterie con i partner a più di 200 gigawattora.
BMW, Stellantis (BIT:STLA) e General Motors (NYSE:GM) prevedono di spendere almeno 35 miliardi di dollari ciascuno per veicoli elettrici e batterie, con Stellantis che ha definito il programma più aggressivo rispetto alle batterie: 400 gigawattora di capacità con i partner entro il 2030 e quattro impianti in Nord America.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)