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CFRA alza il target delle azioni Oracle sulle prospettive di crescita del cloud

EditorEmilio Ghigini
Pubblicato 12.03.2024, 14:48
© Reuters.
ORCL
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Martedì la società di ricerca CFRA ha alzato il target di prezzo delle azioni Oracle Corporation (NYSE:ORCL), portandolo a 142 dollari dal precedente obiettivo di 130 dollari, pur mantenendo il rating Hold sul titolo. Questa correzione arriva dopo che Oracle ha riportato un utile per azione (EPS) per il trimestre di febbraio pari a 1,41 dollari, superando le stime di consenso di 1,38 dollari.

Il fatturato dell'azienda ha registrato un aumento del 7%, in linea con le aspettative, grazie soprattutto alla crescita del 12% dei servizi cloud e del supporto alle licenze, che rappresentano il 75% del fatturato totale.

La recente sovraperformance degli utili di Oracle è stata attribuita alla forte espansione dei servizi cloud, con una significativa stabilizzazione della crescita del 25%. L'Infrastructure-as-a-Service (IaaS) ha registrato un notevole incremento del 49%, mentre le applicazioni cloud (Software-as-a-Service o SaaS) sono aumentate del 14%. L'obiettivo di prezzo rivisto di CFRA si basa su un rapporto prezzo/utili (P/E) più elevato, pari a 21 volte la stima di EPS per l'anno solare 2025 di 6,75 dollari, superiore alla media storica di Oracle ma ancora inferiore a quella dei suoi colleghi del settore.

La posizione finanziaria dell'azienda, caratterizzata da un debito netto di 78 miliardi di dollari, e il previsto aumento della spesa in conto capitale a 10 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2025 rispetto ai 7,5 miliardi previsti per l'anno fiscale 2024, sono fattori significativi nell'analisi. Tuttavia, CFRA ritiene che le opportunità di crescita di Oracle nell'ambito dei servizi cloud siano su una traiettoria ascendente. L'adozione dell'IA generativa (GenAI) a livello globale dovrebbe aumentare la visibilità delle offerte di servizi cloud dell'azienda.

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Le prospettive future dei ricavi di Oracle appaiono favorevoli, poiché la pipeline dell'azienda, indicata dall'aumento degli obblighi di prestazione rimanenti (RPO), che sono aumentati del 29% a 80 miliardi di dollari, si sta espandendo più rapidamente dei ricavi. Si prevede che questa crescita della pipeline sosterrà la crescita complessiva di Oracle grazie al miglioramento della fornitura di unità di elaborazione grafica (GPU), essenziali per i servizi di cloud computing.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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