Charger Metals ha finalizzato l'acquisizione della restante quota del 30% di Lithium Australia nel Lake Johnston Lithium Project per 2 milioni di dollari. La transazione garantisce a Charger la piena proprietà e consente a Lithium Australia di mantenere una partecipazione nel futuro del progetto, con un diritto di prelazione condizionato sul litio prodotto nel sito.
Lo stesso giorno Charger ha annunciato una partnership con RTX. Questa collaborazione prevede un pagamento iniziale di 500.000 dollari e un investimento di 1,2 milioni di dollari in Charger da parte di RTX. L'accordo impegna RTX a stanziare un budget di 3 milioni di dollari per l'esplorazione nel corso del prossimo anno, concentrandosi sulla prospettiva dello spodumene di Medcalf e sulle prospettive di Mt Day e Mt Gordon.
Aidan Platel, rappresentante di Charger Metals, ha sottolineato l'approccio sistematico all'esplorazione previsto dall'accordo vincolante, che delinea anche i termini per la proprietà delle strutture commerciali e prevede il completamento di uno studio di fattibilità definitivo da parte di RTX. Se RTX decide di finanziare un ulteriore sviluppo o di completare gli studi di fattibilità, la sua partecipazione nel progetto potrebbe salire al 75%.
Questa mossa strategica consente a Lithium Australia di concentrarsi sulle sue attività principali e di allinearsi ai suoi obiettivi ESG. L'accordo non solo consolida la base di risorse di Charger, ma pone anche le basi per un'esplorazione accelerata e per il potenziale sviluppo di importanti depositi di litio nella regione.
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