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Con la crisi bancaria aumentano i rischi di recessione in Usa - SB

Pubblicato 20.03.2023, 13:53
© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Conflitto Russia/Ucraina, postumi della pandemia, riapertura cinese. A tutto questo si sono aggiunti i fallimenti di SVB (NASDAQ:SIVB) e Credit Suisse (NYSE:CS), due istituti che, per ragioni diverse, hanno alimentato le preoccupazioni per l'economia globale, con la probabilità di recessione per gli Stati Uniti passata da 10 a 35 punti percentuali.

A scriverlo è il Ceo di Smart Bank Antonio De Negri in una nota inviata ad Investing.com, nella quale viene spiegato che la principale ragione è che il 50% di tutti i prestiti personali e oltre l’80% dei mutui sugli immobili commerciali sono nelle mani di banche con attivi totali minori di 250 milioni di dollari.

"Questo tipo di istituti sono proprio quelli che rischiano di risentire maggiormente della situazione attuale e hanno dunque un ruolo chiave nel mercato del credito americano. Infatti, se la fuga dei depositi dovesse continuare, queste banche si troveranno costrette a irrigidire i propri standard di prestito, impattando direttamente la crescita economica per quest’anno", afferma De Negri.

Per questi motivi, Smart Bank stima una riduzione nella crescita del GDP 2023 dall’1,5% all’1,2%, rimanendo dunque al di sopra di una recessione. "Questo è uno spettro molto ampio al ribasso e di conseguenza la probabilità di entrare in una recessione per l’anno corrente sale dal 25 al 35%", avverte in nota il Ceo, precisando di avere una view "più rosea rispetto a quella di altri esperti che la stimano al 50%".

A più breve termine, per SB "è ragionevole credere che la FED deciderà di eliminare uno degli imminenti aumenti di 25bps sui tassi". Se in realtà la situazione dovesse mostrarsi più grave del previsto, però, si può prevedere "uno stop totale all’aumento dei tassi".

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"L’obiettivo di quest’ultimo è infatti per il medio termine (1-3 anni) di raggiungere un livello di inflazione pari al 2%. Concludiamo ripetendo come, data la fluidità di questa situazione, sia troppo presto per fare stime accurate sulle possibili conseguenze ma come sia fondamentale cercare di far luce su una situazione senza precedenti storici", scrive in conclusione De Negri. 

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