ZURIGO (Reuters) - La casa farmaceutica svizzera Roche entro il prossimo mese intende offrire esami del sangue per identificare le persone che sono state contagiate dal coronavirus, aiutando potenzialmente i Paesi in lockdown a monitorare chi potrebbe aver sviluppato immunità ed essere in grado di riprendere il lavoro o il contatto col pubblico.
La società con sede a Basilea ha dichiarato di voler rendere disponibile il test sugli anticorpi all'inizio di maggio nei Paesi che accettano gli standard normativi europei Ce e che sta cercando di ottenere l'autorizzazione di emergenza da parte della Food and Drug Administration statunitense per l'utilizzo negli Stati Uniti.
Roche prevede entro giugno di aumentare la produzione dei test per diversi milioni ogni mese, ha detto Thomas Schinecker, responsabile della diagnostica di Roche.
Il produttore farmaceutico svizzero si unisce alla corsa globale alla produzione di test. Abbott Laboratories (NYSE:ABT) e Becton Dickinson con sede negli Stati Uniti, l'italiana DiaSorin e altre sperano di poter vendere i test che dimostrano che il sistema immunitario ha sviluppato anticorpi in risposta al nuovo coronavirus.
((Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48 587785176))