Di Mauro Speranza
Investing.com – Aumentano le vendite sui titoli calcistici di Milano quando sembra avvicinarsi la decisione di giocare il resto del campionato di calcio a porte chiuse, anche se la notizia ancora non è ufficiale.
A Piazza Affari il titolo Juventus (MI:JUVE) cede oltre il 3% e le azioni vengono scambiate a 0,89 euro, ai minimi dall’estate 2018. Crollo per la AS Roma (MI:ASR) che si avvicina a cedere il 5%, mentre la SS Lazio (MI:LAZI) scende del 2,80%. Tra i titoli esteri del settore, cede oltre il 3% Galatasaray (IS:GSRAY), mentre scendono del 2% Benfica (LS:SLBEN) e Celtic (LON:CCP).
Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, lasciando la riunione del Consiglio dei Ministri ha affermato che “si va verso questo tipo di provvedimento”, in riferimento alla possibilità di proseguire il campionato a porte chiuse.
Nella bozza del decreto preparato dal governo, si parla di “sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati”, ma “resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse”.
Lo stop all’ingresso del pubblico negli stadi potrebbe essere deciso definitivamente per almeno 30 giorni, così come proposto dal Comitato tecnico scientifico nominato dal Presidente del.
“Sullo sport cercheremo di contemplare il prosieguo di tutte le attività e anche del campionato, ma nel rispetto della salute di tutti" aggiungeva Spadafora.
Le dichiarazioni di Spadafora seguono a quelle del viceministro della Salute, Gianpaolo Sileri, il quale aveva preannunciato misure “di rarefazione sociale”, come “lo stop delle partite o con le stesse giocate a porte chiuse”.
“Sulle manifestazioni sportive saranno attuate con forza misure di rarefazione sociale”, ha spiegato il viceministro della Salute, Gianpaolo Sileri, “come lo stop delle partite o con le stesse giocate a porte chiuse”.