Di Peter Nurse
Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi premarket di questo giovedì 12 gennaio.
- Walt Disney (NYSE:DIS) balza dell’1,9%: il colosso dell’intrattenimento ha nominato Mark Parker, presidente esecutivo di Nike (NYSE:NKE), suo prossimo presidente, opponendosi al tentativo dell’investitore attivista Nelson Peltz di unirsi al board.
- Il titolo Bed Bath & Beyond (NASDAQ:BBBY) schizza del 21,7%, continuando a riprendersi nonostante i deludenti risultati trimestrali.
- Netflix (NASDAQ:NFLX) sale dell’1,3%, Jefferies ha alzato il rating a ‘buy’ da ‘hold’, dicendo che dovrebbe offrire una certa sicurezza agli investitori con il giro di vite sulla condivisione delle password.
- Il titolo KB Home (NYSE:KBH) scende del 3% in scia ai dati deludenti su utili e ricavi del quarto trimestre, con un tonfo degli ordinativi netti e il valore degli ordini inevasi crollato del 25% rispetto allo stesso trimestre dell’anno prima.
- American Airlines (NASDAQ:AAL) schizza del 5%: il vettore prevede che gli utili del quarto trimestre batteranno le precedenti previsioni, grazie alla forte domanda di fine anno.
- Il titolo Cleveland-Cliffs (NYSE:CLF) segna +2,6%, Morgan Stanley ha alzato il rating ad ‘overweight’ da ‘equal weight’, spiegando che potrebbe vedere un’impennata del 35%.
- Roku (NASDAQ:ROKU) scende del 3,1%, Jefferies ha abbassato il rating ad ‘underperform’ da ‘hold’, spiegando che il potenziale di crescita probabilmente sarà moderato da un macro-contesto difficile.
- Il titolo Spotify (NYSE:SPOT) registra -1,9%, con Jefferies che l’ha declassato ad ‘hold’ da ‘buy’, citando il possibile impatto di un’imminente recessione.
- Boeing (NYSE:BA) sale dello 0,4%; Credit Suisse l’ha promosso a ‘neutral’ da ‘sell’, per il miglioramento della performance operativa.
- Le ADR di Anheuser-Busch InBev (NYSE:BUD) scendono del 2,4%, UBS ha tagliato il rating a ‘sell’ da ‘neutral’, con i consumatori che continuano a preferire i liquori alla birra.
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