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Downgrade delle azioni PayPal da parte di Philip Securities

Pubblicato 03.05.2024, 15:17
Aggiornato 03.05.2024, 15:23
© Reuters.
PYPL
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Venerdì Philip Securities ha aggiornato la sua valutazione di PayPal (NASDAQ:PYPL), cambiando la classificazione del titolo in "Accumulate" da "Buy". L'azienda ha inoltre abbassato il prezzo obiettivo del titolo PayPal a 75,00 dollari dai precedenti 83,00 dollari. Questo cambiamento è dovuto alla performance finanziaria di PayPal nel primo trimestre del 2024, che ha visto un consistente aumento dei ricavi del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'utile della società al netto delle imposte e delle quote di minoranza (PATMI) è aumentato del 12% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, grazie alla maggiore efficienza delle operazioni.

PayPal ha annunciato che il volume totale dei pagamenti elaborati è cresciuto del 14% rispetto all'anno precedente, contribuendo all'aumento del fatturato. Sebbene il numero di clienti attivi sia leggermente diminuito dell'1%, passando a 427 milioni, il numero medio di transazioni di pagamento per ogni cliente attivo è aumentato del 13% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, il margine di profitto complessivo di PayPal è diminuito di 2 punti percentuali rispetto all'anno precedente, attestandosi al 45%, a causa di una maggiore enfasi sul servizio Braintree, che ha un margine di profitto inferiore. Per il secondo trimestre del 2024, PayPal prevede una crescita dei ricavi del 6,5% rispetto all'anno precedente, con un fatturato previsto di circa 7,8 miliardi di dollari.

Sebbene l'azienda rimanga ottimista sulla base clienti mondiale di PayPal e sul passaggio ai metodi di pagamento digitali, gli analisti hanno leggermente abbassato le proiezioni dei ricavi per l'anno fiscale 2024. La nuova valutazione del flusso di cassa scontato (DCF) di 75,00 dollari si basa su un costo medio ponderato del capitale (WACC) del 7% e su un tasso di crescita a lungo termine del 4%. Gli analisti hanno inoltre ridotto del 2% le previsioni per gli utili prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) per riflettere i previsti aumenti dei costi.

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I risultati di PayPal per il primo trimestre hanno evidenziato diverse tendenze incoraggianti, come un aumento significativo del volume di elaborazione dei pagamenti e dell'attività dei clienti. I ricavi dell'azienda hanno superato le sue stesse previsioni del 3%, grazie alla forte crescita dei volumi di elaborazione dei pagamenti sia attraverso il suo marchio che attraverso servizi di terze parti, compreso un aumento del 26% rispetto all'anno precedente dei volumi elaborati da Braintree. I margini di profitto operativo sono migliorati di un punto percentuale rispetto all'anno precedente, raggiungendo il 15%, grazie alla diminuzione dei costi operativi, tra cui una riduzione del 3% rispetto all'anno precedente delle spese di vendita e marketing e una riduzione dell'8% rispetto all'anno precedente delle spese generali e amministrative.

Nonostante questi sviluppi positivi, gli analisti di Philip Securities hanno notato che PayPal deve ancora fare i conti con la diminuzione dei margini di profitto complessivi, che negli ultimi trimestri hanno registrato una tendenza al ribasso. La crescente attenzione al servizio Braintree, che ha un margine di profitto inferiore, è un fattore significativo di questa tendenza, con volumi di elaborazione di terze parti che ora costituiscono una quota maggiore del totale dei pagamenti elaborati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.


Questo articolo è stato creato e tradotto con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri Termini e condizioni.

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