DUBAI - Lunedì, al Dubai Air Show, Emirates è stata protagonista di un accordo da 52 miliardi di dollari con Boeing (NYSE:BA), a dimostrazione della ripresa dell'industria aeronautica dalla pandemia. L'importante accordo riflette una più ampia ripresa del trasporto aereo, come dimostra l'annuncio di Emirates di profitti semestrali record di 2,7 miliardi di dollari e il rimborso di 2,5 miliardi di dollari di prestiti legati alla pandemia. La forte performance finanziaria della compagnia aerea e i suoi piani di espansione della flotta e di assunzione suggeriscono un anno potenzialmente da record.
Il Dubai Air Show è stato una piattaforma per diversi annunci importanti, tra cui l'impegno del nuovo vettore saudita Riyadh Air ad acquistare fino a 72 Boeing 787-9 Dreamliner. Anche FlyDubai è salita alla ribalta con il suo primo ordine di 30 Boeing 787-9 Dreamliner a fusoliera larga, a testimonianza delle sue ambizioni di crescita.
In un'ottica di approfondimento dei legami diplomatici, le aziende israeliane Rafael Advanced Defense Systems Ltd. e Israel Aerospace Industries hanno marcato la loro presenza all'evento, nonostante le tensioni regionali in corso. Lo stand di Rafael ha attirato l'attenzione, sottolineando l'importanza delle relazioni tra Emirati Arabi Uniti e Israele stabilite nel 2020 e ulteriormente enfatizzate dall'incontro di domenica tra i comandanti delle forze aeree.
Altri accordi degni di nota sono stati i piani di Turkish Airlines per un'acquisizione massiccia di 355 aeromobili Airbus e l'impegno di SunExpress ad acquistare fino a 90 aeromobili Boeing 737 MAX, comprendenti sia modelli 737-8 che 737-10. Questi ordini sottolineano la forte domanda di viaggi aerei e di modernizzazione della flotta da parte dei vettori.
L'evento ha toccato anche le dinamiche geopolitiche con la partecipazione delle entità russe Russian Helicopters e ROSCOSMOS nel contesto del conflitto Russia-Ucraina. Inoltre, il settore sta osservando attentamente la Cina per eventuali segnali di ripristino del Boeing 737 Max.
Le compagnie aeree mediorientali stanno registrando un significativo rimbalzo, con un aumento del 26,6% su base annua nel traffico di settembre, avvicinandosi ai livelli pre-COVID. Gli Airbus 380 a due piani parcheggiati all'aeroporto di Al Maktoum ricordano le sfide del passato e indicano le future opportunità di crescita del settore.
Le intuizioni di InvestingPro
Alla luce dei recenti sviluppi, vale la pena di notare alcuni dati e suggerimenti di InvestingPro su Boeing (BA), la multinazionale americana che progetta, produce e vende aeroplani. Con una capitalizzazione di mercato di 118,97 miliardi di dollari, Boeing è un attore significativo nel settore aerospaziale e della difesa.
I dati di InvestingPro rivelano che la crescita dei ricavi di Boeing ha subito un'accelerazione negli ultimi tempi, con un aumento del 23,34% negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre 2023. Questa crescita è in linea con i significativi accordi che Boeing sta concludendo al Dubai Air Show, a dimostrazione di una forte ripresa dall'impatto della pandemia.
Tuttavia, è fondamentale considerare che i suggerimenti di InvestingPro indicano alcune sfide. Ad esempio, 14 analisti hanno rivisto al ribasso gli utili per il prossimo periodo e non si prevede che l'azienda sia redditizia quest'anno, il che si riflette nel suo rapporto P/E negativo di -40,73.
Inoltre, il prezzo delle azioni Boeing è sceso significativamente negli ultimi tre mesi, il che potrebbe essere fonte di preoccupazione per i potenziali investitori. Tuttavia, con gli ultimi sviluppi e la ripresa dei viaggi aerei, sarà interessante vedere come si comporterà l'azienda in futuro.
Per un'analisi più approfondita e ulteriori suggerimenti, si consiglia di esplorare le risorse complete di InvestingPro. Sulla piattaforma di InvestingPro sono disponibili numerosi consigli aggiuntivi che possono fornire approfondimenti sulla performance e sulle prospettive future di Boeing.
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