di Clara Denina e Ron Bousso
LONDRA (Reuters) - Edison, controllata della utility francese Edf , sta preparando la vendita delle attività oil and gas, ultimo dei produttori di energia ad abbandonare i carburanti fossili per focalizzarsi sul business retail.
Lo riferiscono quattro fonti industriali.
Edison ha selezionato le banche di investimento Rothschild e Perella Weinberg per organizzare un'asta per la divisione esplorazione e produzione, che potrebbe essere valutata tra i due e i tre miliardi di dollari, riferisce una fonte.
La società sta cercando di incrementare la dimensione della unità retail per il gas e l'elettricità domestica, scommettendo sull'apertura del mercato.
Edison, EDF (PA:EDF) e Rothschild non hanno commentato. Perella Weinberg non ha risposto alla richiesta di un commento.
Edison, di proprietà al 99,48% di Edf, è il terzo più grosso produttore di energia in Italia dopo Enel (MI:ENEI) ed Eni (MI:ENI). E' anche il terzo più grande grossista di gas con una quota del 6%, contro l'83% di Eni. Edf ha preso il controllo di Edison nel 2012.
La produzione oil and gas di Edison è cresciuta rapidamente nell'ultimo decennio, con attività focalizzate in Italia, nel mare del Nord norvegese e britannico, Egitto, Israele, Algeria, Croazia e isole Falkland.
I suoi asset egiziani, che includono la concessione Abu Qir e oltre 250 milioni di barili di olio equivalente in riserve, vengono considerati una delle parti più interessanti del portafoglio, spiegano le fonti.
Edison ha provato a vendere le attività oil and gas nel mare del Nord lo scorso anno ma non è riuscita a trovare un acquirente, secondo i banchieri coinvolti nel processo.
La produzione di gas della società è salita a oltre 2 miliardi di metri cubi nel 2017 da circa 1,9 miliardi dell'anno precedente, mentre la produzione di petrolio è scesa leggermente a circa 4 miliardi di barili da 4,14 miliardi di barili del 2016.
Lo scorso anno, la francese Engie ha venduto le attività esplorazione e produzione a Neptune Energy per 4,7 miliardi di euro, mentre la utility tedesca Rwe ha ceduto la filiale di produzione oil and gas Dea nel 2015.