di Pamela Barbaglia e Valentina Za e George Georgiopoulos
LONDRA/MILANO/ATENE (Reuters) - La greca Eurobank fatica a finalizzare un accordo per cedere la maggioranza di Fps, specializzata in recupero crediti, al fondo Usa Pimco, ma la controllata ha attirato l'interesse di altri soggetti, tra cui doValue e un consorzio che comprende anche Cerved (MI:CERV).
Lo riferiscono a Reuters fonti vicine alla situazione dopo la scadenza del 30 settembre passata senza trovare un'intesa.
La vendita è una componente chiave degli sforzi di pulizia che la terza banca greca sta portando avanti. L'1 luglio Eurobank ha selezionato Pimco per rilevare l'80% di Financial Planning Services (Fps), fissando una scadenza di tre mesi per arrivare a un accordo.
Una delle fonti ha detto che Eurobank valuta Fps circa 300 milioni di euro e sta tentando di colmare il divario rispetto a Pimco, che giudica il valore della società ben sotto quella soglia.
Eurobank vuole finalizzare la vendita di Fps -- hanno detto fonti della banca -- e continua le trattative con Pimco nonostante le divergenze sul valore della controllata.
Fps ha attirato l'interesse di un consorzio di investimento che comprende il fondo attivista Usa Elliott, il fondo statunitense di buyout Bain e l'italiana Cerved.
Anche doValue aveva fatto un'offerta preliminare quest'anno ma non aveva avuto accesso alle trattative in esclusiva.
doValue ha attività in Grecia e l'anno scorso ha siglato un accordo con Eurobank e tre altre banche per la gestione di 1,8 miliardi di crediti deteriorati.
I due offerenti restano interessati all'acquisto di Fps e stanno cercando di soddisfare le aspettative di prezzo di Eurobank, dicono le tre fonti. Secondo una di queste, Eurobank potrebbe valutare di rilanciare il processo nelle prossime settimane.
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