di Pamela Barbaglia e Arno Schuetze e Agnieszka Flak
LONDRA/FRANCOFORTE/MILANO (Reuters) - Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA) punta a realizzare lo spin-off di Magneti Marelli con una quotazione a Piazza Affari, senza raccogliere risorse fresche tramite l'emissione di nuove azioni.
Lo dicono a Reuters quattro fonti a conoscenza del dossier.
L'operazione, che punta a dare alla società di componentistica auto maggiore flessibilità, inclusa la possibilità di raccogliere capitali in futuro, prevede che gli azionisti di Fca ricevano azioni di Magneti Marelli in proporzione a quelle detenute in Fca, secondo le fonti.
Gli adviser inizialmente avevano preso in considerazione un'offerta pubblica iniziale (Ipo) di Magneti Marelli, allo scopo di raccogliere liquidità per ridurre il debito di Fca, ma la famiglia Agnelli, principale azionista di Fca, è stata scoraggiata dalle basse valutazioni del settore.
Inoltre, tre fonti hanno riferito che gli Agnelli non erano propensi a diluire le proprie quote in Magneti Marelli.
La mossa potrebbe essere annunciata del Ceo di Fca Sergio Marchionne in occasione della presentazione della nuova strategia industriale, prevista il 1° giugno.
Goldman Sachs e Jp Morgan sono gli advisor finanziari incaricati di gestire lo spin-off di Magneti Marelli, mentre per la parte legale sono stati incaricati Sullivan & Cromwell negli Stati Uniti e Legance in Italia, hanno riferito le fonti.
Secondo gli analisti, Magneti Marelli avrebbe una valutazione compresa tra 3,6 e 5 miliardi di euro, inferiore rispetto ad aziende simili, come la tedesca Hella e le francesi Faurecia e Valeo (PA:VLOF).
Dopo lo spin off, riferiscono le fonti, Fca si concentrerà nella ricerca di un nuovo proprietario per Comau, specializzata nell'automazione e nella robotica, mentre intende mantenere il pieno controllo di Teksid, attiva nella siderurgia.