Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Fiat e PSA: oggi è il ‘gran giorno’ di Stellantis

Pubblicato 04.01.2021, 10:11
Aggiornato 04.01.2021, 10:12
© Reuters

Di Mauro Speranza

Investing.com – Dopo mesi di attesa è arrivato il ‘D-Day’ per Stellantis. Si terranno oggi, infatti, le assemblee degli azionisti di FCA e P.S.A. per esprimersi rispettivamente sulla fusione da 44 miliardi di capitalizzazione tra i due gruppi e la conseguente nascita di Stellantis.

Il ‘matrimonio’ tra italiani e francesi riunirà 14 marchi automobilistici, da Fiat , Jeep, Dodge, Ram e Maserati del gruppo Fca a Peugeot , Citroen, Opel e DS di Psa.

Stellantis, dunque, supererà General Motors (NYSE:GM), Hyundai Motor (KS:005380) - Kia Motors e Ford Motor (NYSE:F) nella classifica della vendite globali, restando però dietro a Volkswagen (DE:VOWG), all'alleanza Renault (PA:RENA) - Nissan - Mitsubishi e a Toyota Motor.

Dopo l’approvazione da parte degli azionisti dei due gruppi, Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA) e Peugeot (PA:PEUP), contano di chiudere l’operazione entro il primo trimestre 2020, per poi attendere il via libera alla fusione da parte dell’Antitrust europeo.

L'accordo con la Commissione europea

Per ottenere il via libera europeo, le due case automobilistiche avevano messo in campo alcuni aggiustamenti, soprattutto in tema di veicoli commerciali leggeri, dopo che lo scorso dicembre la Commissione aveva subordinato l’approvazione a condizione del pieno rispetto degli impegni offerti dalla due società.

Tale via libera era arrivato dopo che la Commissione avviato un’indagine approfondita sulla fusione per verificare la possibile compromissione della concorrenza sul mercato dei veicoli commerciali leggeri in nove Stati membri dove le due case d’auto possiedono quote di mercato molto elevate, con un possibile conseguente aumento dei prezzi per i clienti.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Per rispondere ai dubbi della Commissione, le due case avevano preso una serie di impegni come l’estensione dell’accordo di cooperazione attualmente in vigore tra P.S.A. e Toyota Motor Europe per i piccoli veicoli commerciali leggeri, in base al quale P.S.A. produce veicoli a marchio Toyota principalmente nell'Unione europea e una modifica degli accordi di riparazione e manutenzione in vigore tra P.S.A., FCA e le loro reti al fine di facilitare l'accesso dei concorrenti alle reti di riparazione e manutenzione.

La realizzazione di tali impegni consentiva “di mantenere una concorrenza effettiva sul mercato e quindi risponde pienamente a tutte le preoccupazioni della Commissione in materia di concorrenza. La Commissione è quindi giunta alla conclusione che l'operazione, così come modificata dagli impegni, non rappresenterebbe più un problema di concorrenza".

Le sfide di Stellantis in Cina

La fusione rappresenta per i due gruppi solo inizio di una serie di sfide, tra cui la competizione nel mercato automobilistico più grande al mondo, quello cinese.

In questo momento, Psa e Fca operano a solo l'8% della loro capacità nella regione dell'Asia-Pacifico, secondo la società di consulenza Lmc e gran parte di di questa capacità è in Cina, un mercato da 21 milioni di auto all'anno.

Secondo alcuni analisti, la fusione rappresenta la migliore occasione per un cambiamento di rotta.

“Singolarmente, ciascun gruppo potrebbe non essere in grado di permettersi un rilancio in Cina”, ha detto Philippe Houchois, analista di Jefferies nell'ambito dei servizi bancari d'investimento.

Carlos Tavares, futuro CEO della nuova realtà, è stato attento a non discutere i dettagli dei propri piani per la ristrutturazione di Fiat Chrysler (MI:FCHA) sotto Stellantis, ma ha parlato francamente delle difficoltà di Peugeot in Cina e ha promesso che Stellantis si riprenderà.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

“Nessun gruppo automobilistico globale può permettersi di non essere all'interno del più grande mercato automobilistico del mondo”, ha detto a novembre durante la conferenza virtuale Reuters Automotive Summit.

Ultimi commenti

Con la crisi tutti i produttori di auto hanno visto i loro bilanci spianati e adesso provano a mettersi assieme per fare economia di scala e non morire. Tutto qui.
Chissà a quanto potrà partire sul mercato azionario la quotazione di Stellantis.., idee?
secondo me si farà una media del prezzo delle 2 azioni
finalmente potrò cambiare lamentela... passerò da:" la mia Fiat perde olio" a "La mia Stellantis..."
😹😹😹😹😹😹😹😹😹
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.