NEW YORK (Reuters) - Lo yen ha toccato un nuovo minimo da molti mesi contro dollaro, a poche ore dalla conclusione della riunione di politica monetaria di Federal Reserve e all'indomani de primo aumento dei tassi giapponesi, il primo da 17 anni a questa parte.
Secondo gli analisti, il differenziale di rendimento tra i Treasury Usa e i titoli di Stato nipponici rimane ampio e manterrà la pressione sullo yen, vicino al minimo di 151,94 toccato nell'ottobre 2022. Il dollaro ha toccato un massimo di 151,92 yen in novembre.
Le principali banche centrali si stanno muovendo in gran parte nella stessa direzione, progettando di tagliare i tassi allo scopo di stimolare la crescita, mentre le economie rallentano e l'inflazione continua a frenare.
Intorno alle 15,15 il dollaro è in rialzo dello 0,5% su yen, a 151,63.
Un tono potenzialmente 'hawkish' della banca centrale Usa pone rischi al ribasso per lo yen, a cui sostegno potrebbero scattare nuove misure da parte delle autorità nipponiche.
Lo yen si è indebolito e i rendimenti dei governativi giapponesi sono scesi dopo che ieri la banca centrale ha posto fine al lungo periodo di politica monetaria ultra-espansiva.
L'indice del dollaro, che misura la valuta Usa rispetto ad altre sei, avanza dello 0,42% a 104,024.
L'euro perde lo 0,2% a 1,0849 dollari. La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha detto che l'approccio di Francoforte per le mosse di politica monetaria dipende ancora dai dati, senza alcun impegno prestabilito.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Alessia Pé)