Di Sam Boughedda
Con le criptovalute che colano a picco, l’analista di S3 Partners Ihor Dusaniwsky ha pubblicato una nota agli investitori concentrandosi sulle società legate alle cripto tra quelle che segue e sui guadagni ottenuti andando short.
“Lo short selling è stato un trade redditizio nel 2022, con gli short seller dell’azionario USA in salita di oltre il 30% sull’anno”, afferma Dusaniwsky, elencando i settori più redditizi per lo short.
“Ma nessuno di questi settori regge il confronto con gli short seller del settore cripto, che hanno visto un balzo del 126% su una media di interesse short di 3,0 miliardi di dollari nel 2022”, scrive.
L’analista aggiunge che gli short seller nei 15 cripto-titoli che coprono, compresi Coinbase (NASDAQ:COIN), Microstrategy (NASDAQ:MSTR), Marathon Digital (NASDAQ:MARA), e Riot Blockchain (NASDAQ:RIOT), hanno visto un balzo del 126% in profitti mark-to-market sull’anno, del 42% a giugno, e del 16% sul tonfo delle cripto di ieri.
“Short sulle cripto - Scelta vincente!”, ha dichiarato.
“Continuiamo a vedere short selling su questi titoli, con 71 milioni di dollari di nuovi short selling nelle appena due settimane di giugno. Ma con il bacino di stock borrow in questi nomi limitato, per via della mancanza di un significativo possesso dei fondi dei più grandi e più attivi stock lender, gli aspiranti short seller potrebbero perdersi la festa. Anche se lo slancio di prezzo negativo dei titoli cripto non è finito, la capacità di andare short potrebbe essere finita”, avverte Dusaniwsky.