CHENNAI - Con un significativo impulso all'economia del Tamil Nadu e alle sue ambizioni di diventare un'economia da 1.000 miliardi di dollari entro il 2030, diverse grandi aziende hanno annunciato importanti impegni di investimento. La giornata inaugurale del Tamil Nadu Global Investors Meet (TNGIM) ha visto questi impegni volti a trasformare il Tamil Nadu in un polo produttivo.
Hyundai Motors investirà oltre ₹6.000 crore nella produzione di motori a combustione interna (ICE) e veicoli elettrici (EV) a Kancheepuram e sta collaborando con l'IIT-Madras per la creazione di un centro di risorse per l'idrogeno. Questa iniziativa dimostra l'impegno dell'azienda nei confronti delle tecnologie automobilistiche tradizionali e innovative.
Vinfast ha in programma un investimento di ₹16.000 crore nell'industria dei veicoli elettrici a Thoothukudi, mentre Tata Electronics ha annunciato un progetto di ₹12.082 crore nel distretto di Krishnagiri. Questo progetto dovrebbe generare numerosi posti di lavoro e contribuire in modo significativo all'economia locale.
Oltre a questi investimenti, il Gruppo TVS ha reso noti i piani per un investimento di ₹5.000 crore e il Gruppo JSW intende investire ₹12.000 crore nei distretti di Thoothukudi e Tirunelveli per la creazione di posti di lavoro. Anche First Solar si è impegnata a investire 8.100 miliardi di euro a Kancheepuram.
Inoltre, Pegatron sta stanziando 1 miliardo di euro per migliorare le capacità produttive nel settore elettronico di Chengalpet, con la previsione di creare 8.000 posti di lavoro. Questi investimenti sono in linea con le iniziative strategiche dello Stato per rafforzare le esportazioni di elettronica, che hanno già contribuito in modo significativo alle esportazioni indiane per oltre il 30%.
L'afflusso di capitali e l'espansione delle capacità produttive sono destinati ad accelerare la traiettoria di crescita del Tamil Nadu e a rafforzare la sua posizione di attore chiave nei mercati dell'elettronica e degli EV. Il Chief Minister M K Stalin ha sottolineato l'attenzione dello Stato per l'istruzione e l'impulso allo sviluppo sostenibile per promuovere una crescita inclusiva e attrarre maggiori investimenti.
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