ANZ Group Holdings Ltd ha mantenuto una solida performance finanziaria nel corso dell'anno, chiudendo con un utile netto al netto delle imposte (NPAT) di 7,1 miliardi di dollari. Nonostante il calo del 6,7% del valore delle azioni dal 9 novembre, attribuito alla più ampia volatilità del settore finanziario dell'ASX, le azioni di ANZ si sono complessivamente apprezzate del 4,6% da gennaio.
I risultati della banca per l'intero anno, resi noti la scorsa settimana, hanno evidenziato un robusto aumento dei profitti in contanti delle operazioni continue, pari a 7,4 miliardi di dollari. A ciò si aggiunge un utile operativo prima delle svalutazioni dei crediti e delle imposte che è salito a 10,75 miliardi di dollari. Il successo di ANZ in questo anno fiscale è stato ulteriormente evidenziato dall'aumento del dividendo distribuito agli azionisti, che ha raggiunto 1,75 dollari per azione.
Un contributo significativo alla crescita finanziaria di ANZ è stato il lancio e la performance di ANZ Plus, la piattaforma bancaria digitale della banca. Il servizio ha attirato oltre mezzo milione di utenti e ha dimostrato di ridurre i costi operativi al di sotto di quelli dei tradizionali servizi bancari al dettaglio. Questa innovazione ha risuonato positivamente con i clienti e riflette lo spostamento strategico di ANZ verso soluzioni digitali più efficienti dal punto di vista dei costi.
La banca ha anche registrato una crescita del portafoglio prestiti, che è aumentato del 5%, raggiungendo un totale di 710,6 miliardi di dollari. Il segmento commerciale in Australia è stato particolarmente forte, con un aumento dei ricavi dell'11% e un'espansione dei prestiti fino a 62 miliardi di dollari.
Alla luce di questa posizione prudente e delle condizioni di mercato miste, UBS ha rivisto le prospettive su ANZ a neutrale e ha fissato un obiettivo di prezzo a 25 dollari per l'anno prossimo. Questa correzione suggerisce prospettive di crescita più modeste rispetto alle precedenti aspettative di raggiungere la soglia dei 28 dollari. Ciononostante, UBS prevede ancora un interessante dividend yield superiore all'8% per il prossimo periodo fiscale, che rappresenta un vantaggio per gli investitori nel contesto delle attuali incertezze economiche.
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