Investing.com - In netta controtendenza rispetto al rally delle banche in Europa resta il titolo ING Groep (AS:INGA), che ad Amsterdam cede oltre il 2%, mentre viene sospeso sulla borsa di Milano.
La banca famosa per le campagne sul “Conto Arancio”, è finita nel mirino della Banca d’Italia, la quale ha sospeso le operazioni sulla nuova clientela della succursale italiana come misura precauzionale a seguito di indagini in materia di antiriciclaggio.
Nella giornata di venerdì scorso, infatti, la Banca d’Italia aveva reso noti gli esiti dell’ispezione compiuta nella sede italiana dell’istituto olandese tra l’ottobre 2018 e il gennaio 2019.
Proprio sul rispetto della normativa sull’antiriciclaggio erano emerse carenze nella gestione dei conti della banca, anche se il provvedimento, comunicano da Bankitalia, non riguarda i clienti precedenti.
Per il momento, l’inchiesta resta a carico di ignoti, ma secondo il Sole24Ore, presto potrebbero esserci iscritti nel registro degli indagati.
"Riteniamo necessario verificare se il mancato rispetto delle norme in tema di antiriciclaggio possa avere conseguenze sul piano penale”, aveva dichiarato il Codacons. Inoltre, l’associazione dei consumatori ha aggiunto che l’Antitrust “dovrà accertare la correttezza sul fronte dell'acquisizione di nuova clientela attraverso messaggi pubblicitari e altre campagne ancora oggi presenti sul web e che devono essere sospese con effetto immediato".
La banca olandese ha risposto al provvedimento comunicando di essersi già attivata nel rafforzare il suo complessivo sistema di controlli antiriciclaggio, attraverso la creazione di un piano di rimedio per affrontare e rimuovere le carenze della succursale italiana. Ing, così, spera di poter rimuovere le carenze che hanno portato Bankitalia alla sospensione.