MILANO (Reuters) - Il Gup di Torino Mauro Picco, al termine della prima giornata dell'udienza preliminare a carico dell'ex presidente della Juventus (BIT:JUVE) Andrea Agnelli, di altre 11 persone e del club stesso, ha accolto la richiesta, presentata da alcuni piccoli azionisti, di citare come responsabile civile la società bianconera e la società di revisione Ernst&Young.
Lo hanno comunicato fonti legali al termine dell'udienza a porte chiuse che è poi stata rinviata al prossimo 10 maggio.
Il responsabile civile nel processo penale è la persona chiamata al risarcimento economico dopo una eventuale condanna.
Nella prossima udienza, il giudice dovrà affrontare la questione delle richieste di costituzione di parte civile — oltre a una trentina fra piccoli azionisti e associazioni di consumatori, la Consob — e soprattutto della annunciata richiesta da parte dei legali degli imputati di trasferire il procedimento in altra sede per competenza funzionale e territoriale.
Lo scorso dicembre la procura di Torino ha presentato le richieste di rinvio a giudizio per Agnelli, il suo vice Pavel Nedved, l'ex AD Maurizio Arrivabene e altre nove persone, oltre alla società stessa, per presunti falsi in bilancio negli ultimi tre esercizi.
I capi di imputazione, a vario titolo, vanno dal falso in bilancio, alla manipolazione del mercato, dalla dichiarazione fraudolenta con fatture per operazioni inesistenti all'ostacolo all'autorità di vigilanza.
La Juventus ha definito "infondate" le contestazioni della procura sui propri bilanci, ha ribadito di aver sempre operato correttamente e annunciando che difenderà "i propri interessi, societari, economici e sportivi, in tutte le sedi".
(Emilio Parodi, editing Stefano Bernabei)