Il titolo di TUI Group (TUIFF) è salito del 3% a Francoforte dopo l'annuncio degli utili prima degli interessi e delle imposte (EBIT) del primo trimestre fiscale e dei ricavi totali della società, che sono risultati superiori alle previsioni degli analisti.
La società ha annunciato un EBIT di 6 milioni di euro per il trimestre, un miglioramento significativo rispetto alla perdita prevista di 113 milioni di euro. La perdita netta del trimestre è stata di 122,6 milioni di euro, con una riduzione del 52% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Anche il fatturato ha registrato un aumento sostanziale, con un incremento del 15% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 4,30 miliardi di euro e superando le previsioni di 4,17 miliardi di euro.
Questo risultato finanziario è stato sostenuto dalla crescita del numero di clienti, con 3,5 milioni di persone che hanno viaggiato con TUI durante il periodo di tre mesi, in aumento rispetto ai 3,3 milioni dello stesso trimestre dell'anno precedente.
Guardando al futuro, TUI è positiva sulle sue prospettive, mantenendo la sua proiezione di una crescita dei ricavi di almeno il 10% e di un aumento di almeno il 25% dell'EBIT.
Per gli obiettivi a medio termine, TUI punta a un tasso di crescita medio annuo dell'EBIT di circa il 7%-10%.
Il rapporto sugli utili viene pubblicato prima dell'assemblea generale annuale, in cui gli azionisti di TUI decideranno sul potenziale ritiro delle azioni della società dalla Borsa di Londra per perseguire una quotazione completa sulla Borsa tedesca.
Questa mossa strategica è il risultato del riconoscimento da parte del consiglio di amministrazione di una significativa riduzione del volume di scambi nei mercati azionari del Regno Unito negli ultimi tempi. TUI, che attualmente è quotata sia sulla borsa di Francoforte che su quella del Regno Unito, ha notato che solo il 10% delle sue azioni viene scambiato a Londra.
Nonostante la valutazione sia considerata modesta e il bilancio ristrutturato, gli analisti di Jefferies hanno espresso preoccupazione per i potenziali rischi associati al reinvestimento nei settori di attività principali dell'azienda.
In un contesto di incertezza economica, gli analisti esprimono una preferenza per le società che stanno sovraperformando il mercato. Citano Jet2, con una raccomandazione di acquisto, in quanto tratta con uno sconto simile di circa il 45% rispetto alla sua media storica e offre un investimento più solido e prospettive di crescita più chiare, secondo la valutazione degli analisti.
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